«Io più veloce di Bolt? Con la palla al piede sono più veloce io. Se no vince lui».
Quando tutti pensavamo di non avere più nulla a che fare con un certo Sig. Gervinho, lui ci ha preso in contropiede decidendo di fare ritorno in Serie A con il Parma di D’Aversa. Tanti i dubbi sul suo rientro nel campionato italiano vuoi per l’età, per la ruggine e per la poca precisione in fase di finalizzazione, lui però è arrivato lo stesso svincolandosi dal Hebei China Fortune facendo all-in sui ducali. Quanti di voi hanno scommesso su Gervinho nel momento più importante della stagione: l’asta del fantacalcio?
A Roma lo ricordano per 26 gol e 20 assist su 88 presenze e per quegli scatti folli che lasciavano indietro parecchi avversari, a Torino per quel gol al 79’ di un quarto di finale in Coppa Italia che ha fatto venire giù tutto l’Olimpico e che l’ha confermato protagonista dell’attacco nell’undici giallorosso.
La Capitale è stata la piazza perfetta per la sua prima rinascita dopo l’esperienza all’Arsenal, qui è diventato per tutti la Freccia Nera, forse a volte troppo poco lucido sotto porta ma a uno che parte in mezzo al campo a 35 km/h si perdona tutto.
Due anni fa ha preso un aereo per la Cina e siamo tutti d’accordo sul fatto che pensavamo di non sentire più parlare di lui in Europa, vero? Invece eccolo di nuovo qua. Stesso look, stessa grinta e stessa voglia di riscatto.
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Gervinho ha bisogno del Parma per togliere la polvere alle scarpette e ricominciare a correre veloce come quella freccia nera che l’ha reso famoso alla Roma di Garcia e il Parma, con il suo gioco di ripartenze, ha bisogno del miglior Gervinho per centrare quanto prima l’obiettivo salvezza. Le motivazioni a entrambi non mancano e, con il giusto peso, questo Parma può dare qualche grattacapo anche alle grandi del nostro campionato, ne sanno qualcosa Juventus e Inter, la prima punzecchiata al Tardini proprio dal numero 27.
https://www.youtube.com/watch?v=1iaRbMQLauc
Contro la Juve c’ha messo il ginocchio per farla entrare ma poco importa perché l’ha piazzata (anche negli highlights di Instagram) e in un attimo ha fatto impazzire i tifosi, zittito gli scettici e sognare i fantallenatori che hanno creduto in lui. Un +3 che sa di rivincita e di ripartenza.
Signori mettetevi comodi, Gervinho è tornato e ha tutta l’intenzione di far parlare di se ancora per un po’, non solo sui social.