Da quando a Giugno il Genoa ha deciso di non riscattarlo, Giuseppe Rossi è rimasto senza squadra per 6 mesi. Finché un bel giorno non è arrivata la chiamata di un suo vecchio amico.
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GIUSEPPE ROSSI TORNA AL MANCHESTER UNITED
E pensare che pur di convincere Preziosi a puntare su di lui si era dimezzato lo stipendio. Tuttavia, il rendimento non è stato dei migliori. Ripartire dopo l’ennesimo infortunio non era facile per nessuno, specie in una squadra con mille difficoltà che gli ha permesso di giocare soltanto pochi scampoli di partita (una sola partita da titolare con gol). Alla soglia dei 32 anni, Pepito si è ritrovato solo, senza squadra e con un futuro tutt’altro che roseo. Nessuna squadra italiana l’ha contattato, neanche quelle più in difficoltà. Ma come si suol dire gli amici si vedono nel momento del bisogno. Ed ecco inopinatamente la chiamata di Ole Gunnar Solskjaer, neo tecnico del Manchester United.
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Intendiamoci, Rossi è solo di passaggio dalla città inglese. Infatti, il giocatore si sta allenando con i Red Devils soltanto per ritrovare la forma, zero possibilità di rivederlo in campo con la casacca rossa. Ma ciò non sminuisce lo splendido gesto del tecnico norvegese. I due si erano conosciuti a metà dagli anni 2000, quando Solskjaer era a fine carriera e Pepito era considerato uno dei giovani più promettenti d’Europa. Poi il destino si è accanito sull’attaccante italiano. Al Villareal e il secondo anno alla Fiorentina le sue stagioni migliori. Tecnica pura, dribbling funambolico e fisico di cristallo. Il ragazzo ha dovuto sempre combattere con la mala sorte.
Ora vuole ripartire ed ha un alleato in più. Soslkjaer l’ha anche sponsorizzato in conferenza: “ Ha fatto un gol fantastico in allenamento sabato. Tanto che Sir Alex Ferguson si è girato e ha detto: ‘Che ne dite di quel ragazzo?’. Lo stiamo aiutando a mettersi in forma per il suo prossimo passo: se ci sono interessati, devono fare in fretta”. E noi da vecchi nostalgici ci auguriamo di rivederlo in campo al più presto, spensierato come ai tempi del Parma di Ranieri, quando aiutò i ducali ad un’insperata salvezza”.