Continua la crisi nel 2019 del Chelsea, due solo vittorie in Premier League da gennaio. Con l’arrivo di Gonzalo Higuain le cose sembravano incanalarsi nel verso giusto, specie dopo la doppietta del Pipita al fanalino di coda Huddersfield. Ma all’Etihad Stadium, i Blues sono crollati subendo addirittura 6 reti. Tripletta del kun Aguero, doppietta di Sterling e il gol di Gundogan hanno sottolineato la differenza tra gli uomini di Pep Guardiola (ora a +15 punti) e quelli di Maurizio Sarri.
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HIGUAIN SI BATTIBECCA CON L’ARBITRO
Continua il rapporto difficile tra Higuain e gli arbitri. Dopo le urla (per usare un eufemismo) contro Mazzoleni in Juve Milan che gli costarono due giornate di squalifica. L’argentino ha avuto uno scambio molto animato col direttore di gara Mike Dean reo di aver fatto giocare tutti i minuti di recupero nonostante il risultato tennistico. La protesta veemente e il gesticolare dell’ex Milan hanno fatto il giro del web. Gonzalo è ormai da mesi un meme vivente. Da quando ha lasciato Torino non trova più pace.
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In Italia è abitudine comune quando il risultato è netto, che gli arbitri non rispettino i minuti di recupero e fischino la fine della gara. Un caso eclatante avvenne a Euro 2012, quando Iker Casillas chiese all’arbitro di anticipare il triplice fischio dato che la Spagna vinceva 4 a 0 su noi poveri Azzurri. Mentre aprendo il fascicolo di battibecchi tra arbitri e giocatori ne troviamo a bizzeffe. Sicuramente il più famoso è quello di Paolo Di Canio ai tempi del West Ham che spinse l’arbitro, oppure anche Gazza Gascoigne che “ammonì” l’arbitro dopo che questo aveva perso dalla tasca il cartellino. Adesso anche il Pipita è entrato in questa lista.
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