La strana storia di Joao Mendes, il figlio di Ronaldinho

calcio07/04/2019 • 12:59
facebookXwhatsapp

Il figlio di Ronaldinho ha da poco firmato il suo primo contratto professionistico col Cruzeiro, a 14 anni è considerato già un talento del calcio brasiliano. Alcuni dicono che sia bravo quanto il papà, ovviamente è tutto da vedere. Di figli d’arte ce ne sono stati nel calcio, ma in pochi sono riusciti ad eguagliare o in alcuni casi superare il proprio genitore. Ma non è tanto questo a fare notizia, piuttosto di come il ragazzo sia entrato nel Cruzeiro.

Sarri frecciata ad Abramovich: “Parla più con Zola. È simile ad ADL”

DA HIGUAIN A CHIESA, STORIA DI FIGLI D’ARTE

La Fiorentina qualche anno fa ha fatto una vera e propria campagna nostalgia, prendendo tutti i figli d’arte: da Enrico Chiesa a Giovanni “Cholito” Simeone, passando per Ianis hagi (ora trasferitosi al Viitorul Costanza) e Riccardo Sottil (attualmente in prestito al Pescara). Da Firenze è passato anche Mazinho, cui figli si sono dati entrambi al calcio con ottimi risultati: parliamo di Thiago Alcantara e Rafinha. Kasper Scheimechel, figlio di Peter, è stato tra i protagonisti dello storico scudetto del Leicester City, entrando nella leggenda. Tra i nomi illustri che in molti non sanno sono figli d’arte ci sono anche Nicolò Zaniolo, Gonzalo Higuain (il padre era soprannominato El Pipa) e Stefano Sorrentino.

Diego Costa insulta l’arbitro e rischia una maxi squalifica (VIDEO)

IL FIGLIO DI RONALDINHO TESSERATO DAL CRUZEIRO

Non sempre però, avere un papà famoso, è positivo. Lo sa bene Enzo Zidane che in un’intervista disse: “La pressione ce l’ho da quando ero piccolo e sarà sempre così, non cambierà mai. Comunque cerco di non fare caso a queste cose e di concentrarmi per essere il miglior Enzo possibile. Le persone ti paragonano, ti criticano, dicono che sei lì perché sei un figlio di…. Probabilmente per questo motivo, Joao Mendes, quando un anno fa fece il provino per il Cruzeiro, non disse di essere il figlio di Ronaldinho. Voleva impressionare il club con le sue giocate e non con il suo albero geneaologico. Missione compiuta, adesso ha da poco firmato il suo primo contratto da professionista. In questo modo potrà aiutare il padre che qualche mese fa aveva sul conto solo 6 euro.

Catania, lascia il calcio a 54 anni e viene rapito in elicottero. Ma è una sceneggiata (VIDEO)

calcio07/04/2019 • 12:59
facebookXwhatsapp

Ultime News