Dani Alves contro la Juve. L’esterno brasiliano ha parlato male della sua esperienza in bianconero. Nonostante un’annata straordinaria che portò alla vittoria di scudetto, Coppa Italia e finale di Champions League, il brasiliano nel giugno 2017 rescisse il contratto. Due anni dopo è tornato a parlare della sua esperienza italiana.
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DANI ALVES CONTRO LA JUVE
Che la sua unica stagione a Torino sia stata positiva non c’è dubbio. Che abbia addirittura scritto la storia del club abbiamo qualche dubbio. Ma si sa, quando Dani Alves apre bocca non è mai banale. “Ho passato un anno poco piacevole a Torino – ha confessato a ESPN -. Mi sono sentito tradito perché non ho ricevuto quello che mi era stato promesso. E questa è la peggior cosa che ci possa essere. Ho fatto la storia con la Juve dove non c’è una singola persona a cui non sono piaciuto. Tutti sanno che sono un grande lavoratore. La situazione per quanto riguarda chi mi ha portato là è diversa”.
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A sua detta il problema non è stato con lo spogliatoio:” Rispetto la storia della Juve e lì ho ancora tanti amici. Se le persone accanto a te sono felici, poi torna tutto indietro. Mi sono sentito tradito alla Juve e per questo me ne sono andato”. Evidentemente i problemi sono stati di tipo contrattuale. Lasciata la Juventus, Dani Alves ha continuato a giocare in Francia nel Psg dove ha vinto tutto a livello nazionale. Tuttavia, la coppa dalle grandi orecchie pare una chimera anche in quel di Parigi nonostante gli ingenti investimenti fatti dal club in questi anni.
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