Aurelio De Laurentiis contro Sarri: un anno dopo. Ai tempi del Napoli i due se ne erano dette di ogni, davanti e lontano dalle telecamere. Se qualche mese fa l’allenatore aveva punzecchiato ADL, a sto giro è il patron dei campani a prendersi la sua rivincita. Dichiarazioni che arrivano dopo che il neo tecnico della Juventus aveva provato a dissotterrare l’ascia di guerra.
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DE LAURENTIIS CONTRO SARRI
“Non ho sentito il presidente con il quale tutti pensano abbia un brutto rapporto, ma invece io Aurelio lo ringrazierò sempre. Penso che poche volte un napoletano tifoso del Napoli abbia allenato la sua squadra. È stato un regalo enorme e lo ringrazierò sempre. Poi possono esserci divergenze durante il percorso ma fa parte dei caratteri”. Queste le parole di riappacificazione di Sarri durante la conferenza di presentazione all’Allianz Stadium. Ma evidentemente ADL ha ancora il dente avvelenato e ha punzecchiato il suo ex allenatore.
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Il presidente ha evidenziato come lo “stile Juve” non gli si addice: “Sarri sta sempre in tuta, urla e bestemmia, vorrei proprio capire come si adeguerà allo stile della sua nuova squadra“. Poi il paragone con Ancelotti: “Il primo, neo allenatore Juventus, è un uomo da stadio, da curva, uno che piace ai tifosi; Ancelotti è invece un’aziendalista. Sarà ancora più bello vedere quando Ancelotti batterà la Juve sul campo”. Insomma parole tutt’altro che al miele che rendono già incandescente Juventus Napoli della prossima stagione. La guerra a distanza tra ADL e Sarri continua. Ma a questo giro finalmente potrà essere decretato un vincitore, almeno sul campo.
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