Dani Alves: “Disobbedivo alle tattiche di Guardiola, alla fine mi diede ragione”

calcio10/07/2019 • 10:04
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Fresco di vittoria di Copa America Dani Alves ha deciso di rilasciare qualche dichiarazione sul suo presente, sul futuro ma anche e soprattutto sul suo passato. 

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Dani Alves disobbediva a Guardiola

Con la vittoria di domenica contro il Perù il difensore, nonché capitano della nazionale brasiliana, ha ottenuto il quarantesimo trofeo della sua carriera, tra club e nazionale. Di questi ben 19 vinti solamente con il Barcellona, di cui 14 con il tecnico catalano Pep Guardiola

E ieri Alves è tornato a parlare proprio di lui a Globo Esporte. Il loro rapporto non è stato sempre così roseo, soprattutto inizialmente. Avevano due visioni tattiche differenti e questo era il principale motivo dei loro diverbi. Il difensore disobbediva alle istruzioni di Guardiola per riuscire a coinvolgere maggiormente nella partita Lionel Messi. Ma il catalano non la prendeva così bene, finché finalmente il brasiliano è riuscito a far valere le sue ragioni.

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“Guardiola odia i terzini che passano la palla alle ali perché non offrono progressione. Io invece passavo più la palla verso l’esterno che verso l’interno del campo, così mi tenevo sempre in collegamento con Messi, optavo anche per passaggi lunghi. Un giorno però Pep venne da me e disse che dovevo passarla dall’esterno al centro e dal centro verso l’esterno. Allora io gli risposi che Messi non poteva stare due minuti senza toccare il pallone, se no si sconnetteva dal gioco e dalla partita. Doveva essere coinvolto per incidere. Pep alla fine mi ha dato ragione”

calcio10/07/2019 • 10:04
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