Cafù travolto da debiti milionari. La causa è la mancata copertura di prestiti e debiti creata dalla società di procuratori che gestisce insieme alla moglie.
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Non è la prima volta che un ex stella del calcio si trova ad affrontare problemi economici. Paul Gascoigne, a inizio millennio, ha rischiato di sperare tutto il suo patrimonio a causa dei suoi problemi di alcool ma soprattutto a causa del suo vizietto del gioco. Ivan Zamorano ha accumulato, in passato, debiti milionari con tre banche differenti ed è riuscito a risolvere il piccolo inconveniente solo ad un passo dalla bancarotta. Questi sono solo degli esempi, ma l’elenco di giocatori sul lastrico è leggermente più lungo. E ora è il turno del brasiliano Cafù.
Cafù travolto da debiti milionari
L’ex difensore, uno dei più grandi terzini di tutti i tempi, deve difendersi oggi, non più dai grandi attaccanti del passato, ma dai guai finanziari. L’ex capitano della Seleçao ha accumulato infatti debiti milionari. Ed è proprio a causa di questi che, secondo il quotidiano Folha de Sao Paulo, Cafù avrebbe già perso ben 5 proprietà, ma non solo. Gli ingenti debiti avrebbero provocato anche il pignoramento di altre 15 proprietà, appartenenti a lui e alla moglie Regina.
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Una situazione sicuramente spiacevole causata dalla mancata copertura di prestiti e debiti creata da una società di procuratori sportivi, la Capi Penta International Player, appartenente alla coppia.
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Il campione del Mondo 2002, scelto recentemente come ambasciatore del Brasile ai prossimi Mondiali del 2022 che si svolgeranno in Qatar, ha confermato la notizia ma ha voluto allo stesso tempo minimizzare.
“È un mio problema personale. Posso dare i miei immobili, la mia macchina, la mia casa, posso dare quello che voglio per pagare i debiti”.
Sembra quindi che Cafù sia stato travolto sì da debiti milionari ma, da ottimo difensore, abbia già una soluzione ai suoi problemi.
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