The Best 2019 la Fifa premia Messi, al secondo posto Virgil van Dijk e sul gradino più basso Cristiano Ronaldo. Nulla di strano, se non fosse che la maggior parte dei capitani delle nazionali più importanti non l’ha votato. La maggior parte dei voti alla Pulce sono arrivati dai capitani delle nazionali dell’Est Europa, Sudamerica e Africa.
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THE BEST 2019 LA FIFA PREMIA MESSI
La Fifa ha reso noto le votazioni. Messi ha votato nell’ordine Mané, Cristiano Ronaldo e il compagno Frenkie de Jong. Il portoghese, invece, non ha ricambiato il favore votando il compagno Mati de Ligt, poi de Jong e infine Kylian Mbappé. La cosa strana è che ad eccezione di Dani Alves (in rappresentanza del Brasile) Harry Kane (in rappresentanza dell’Inghilterra) e Hugo Lloris (in rappresentanza della Francia) nessun alto capitano dei top club mondiali ha votato la Pulce. Il nostro Chiellini ha votato CR7, de Jong e Salah, Manuel Neuer (Germania) per van Dijk, Mané e Hazard, infine Sergio Ramos (Spagna) ha optato per il trio Hazard, CR7 e Salah.
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Anche top players di nazionali minori hanno snobbato il numero 10 del Barcellona. Ad esempio Eden Hazard ha votato per van Dijk. Non a caso in queste ore sta circolando la notizia che il premio avrebbe dovuto vincerlo il difensore van Dijk, ma alla fine la Fifa ha scelto di premiare Messi per fare un dispetto a Cristiano Ronaldo. Di tutta risposta il portoghese non si è presentato alla cerimonia di premiazione e “casualmente” il suo nome è stato “dimenticato” durante la lettura della top 11 della scorsa stagione (che quindi in realtà è stata una top 10). L’attaccante della Juve ha commentato il tutto con un post provocatorio sui social: “Pazienza e persistenza sono due caratteristiche che differenziano il professionista dal dilettante. Tutto ciò che è grande oggi è iniziato in piccolo. Non puoi fare tutto, ma fai tutto il possibile per realizzare i tuoi sogni. E tieni presente che dopo la notte arriva sempre l’alba”. Insomma, un bel clima disteso tra Cr7 e la Fifa, non c’è che dire.
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