Scandalo Barcellona: la radio spagnola Cadena Ser ha denunciato un accordo tra il Barcellona e l’impresa I3 Ventures. Quest’ultima pare sia stata pagata dal club per difendere Bartomeu e screditare sui social alcuni personaggi come Messi e sua moglie Antonela. Tra le “vittime” anche Piqué e gli ex blaugrana Xavi e Guardiola. Il presidente blaugrana si è difeso negando tutto ma la radio ha pubblicato un dossier di 36 pagine a supporto della propria tesi.
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SCANDALO BARCELLONA: MESSI VA VIA?
Che non fosse un bel momento in casa Barcellona lo si sapeva. Il litigio tra il numero 10 argentino e il ds Eric Abidal aveva scaldato gli animi. Nervosismo che si era riversato anche nello spogliatoio con Messi che aveva litigato con Piqué e Ter Stegen in allenamento. Insomma, la Pulce già aveva mostrato un certo mal di pancia, ma dopo questo scandalo che è scoppiato le percentuali di un suo probabile addio sono aumentate sensibilmente. Secondo radio Cadena Ser, il Barcellona avrebbe pagato 1 mln di euro alla I3 Ventures per avviare questa operazione di hating al fine di mettere pressione o mettere in cattiva luce questi personaggi legati al mondo blaugrana.
Bartomeu si è difeso dichiarando: “In nessun momento il club ha voluto screditare qualcuno. Giocatori, ex giocatori, politici, dirigenti, ex dirigenti, nessuno. Nel 2017 abbiamo cominciato a collaborare con un alcune società che monitorassero il flusso delle news riguardanti il nostro club sui social network e sul web, come fanno tutte le grandi squadre. Ma quando abbiamo appurato che qualcuna di esse era in relazione con persone che pubblicavano commenti negativi su persone legate al Barcellona, abbiamo immediatamente interrotto il contratto. Ci tuteleremo in sede legale contro chi sosterrà il contrario”. Il patron oggi pomeriggio dovrebbe incontrare i giocatori per chiarirsi ma la situazione resta scottante.