Viaggio beffa per un ragazzo cileno. Fa più di 13 mila km per vedere il Milan, ma la partita viene rinviata causa Coronavirus. Il Covid-19 sta provocando diversi disagi e sta condizionando inevitabilmente anche il calcio italiano. La ventiseiesima giornata di Serie A ha fatto parlare e continuerà a far parlare di sé. Cinque match su dieci infatti sono stati rimandati: Udinese-Fiorentina, Parma-Spal, Sassuolo-Brescia, Milan-Genoa e Juventus-Inter. Quest’ultima è stata sicuramente la gara più chiacchierata. La Lega calcio, dopo giorni di consultazioni con il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, e con le due società coinvolte decide per il rinvio, a maggio. L’Inter ha subito protestato, accusando di esser stata penalizzata. Ma è emerso poi che la Lega Serie A aveva proposto di giocare la partita lunedì 2 marzo, a porte aperte, e che proprio i nerazzurri abbiano rifiutato.
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Cileno fa 13 mila Km per vedere Milan-Genoa
In attesa di scoprire l’evolversi della situazione si scopre che un’altra gara prevista nel weekend, e poi rimandata, ha creato qualche disagio, soprattutto a un tifoso. Si tratta di David Mora Cvitanic, un ragazzo cileno super fan del Milan. Il giovane ha percorso più di 13 mila Km solo per veder giocare i rossoneri a San Siro. David ha raccontato della sua lunga trasferta, iniziata il 25 febbraio, su Twitter: “Anni fa ho iniziato a risparmiare per fare una vacanza da sogno in Europa. Finalmente il momento è arrivato e sono pronto anche per assistere alla partita del mio Milan, il mio amore”.
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Purtroppo però Milan-Genoa è stata rinviata e il giovane cileno non ha potuto realizzare il suo sogno: “Ho viaggiato dalla Patagonia cilena all’Italia per il mio Milan, ma non avrò la soddisfazione di tifare per il mio Milan nel mitico stadio di San Siro. La mia passione per questa maglia è forte e mi ha portato dalle terre più a sud del Mondo fin qui. Non potrò andare allo stadio e nemmeno vedere Casa Milan. Fa male all’anima”. Un viaggio beffa di 13322 chilometri.
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