Billy Gilmour, giovane talento del Chelsea, contro Harry Maguire. Il diciottenne accusa il difensore del Manchester United di averlo bullizzato e sceglie di dirlo pubblicamente per far sì che questo non accada più, né a lui né ad altri giovani. Billy Gilmour, centrocampista classe 2001 dei Blues, sta guadagnando abbastanza velocemente la fiducia di Frank Lampard. Dopo due anni nelle giovanili del Chelsea, il 31 maggio 2019 debutta in prima squadra nel match contro lo Sheffield United. Nonostante la sua giovanissima età attira subito l’attenzione degli addetti ai lavori, sopratutto dopo l’eccellente prestazione contro il Liverpool in FA Cup. Terza partita da titolare, ma un’ottima tecnica e una regia impeccabile, tanto da essere premiato come Man of the Match. Il diciottenne ha anche ricevuto gli elogi dal suo tecnico, ex leggenda Blues che conosce benissimo il centrocampo.
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Billy Gilmour contro Maguire: “Mi ha bullizzato”
Un periodo davvero d’oro per lo scozzese, segnato però da un brutto episodio che ha scelto di raccontare in un’intervista al sito del Chelsea. L’aneddoto riguarda il match di Coppa di Lega tra i Blues e il Manchester United dello scorso ottobre, protagonista Harry Maguire. Il ventisettenne dei Red Devils avrebbe infatti bullizzato il diciottenne. Il difensore, 194 cm e fisico massiccio, avrebbe preso di mira Billy, più giovane sì ma anche decisamente più esile, 170 cm e fisico minuto. Il giocatore Blues ha raccontato che il difensore più pagato del calcio europeo l’ha afferrato per la gola e ha continuato a chiamarlo piccoletto. Gilmour ha scelto di raccontare questo episodio per far sì che non accada più. Il ragazzo però è convinto che episodi come questi purtroppo ricapiteranno e dovrà quindi imparare ad essere più forte.
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“Mi diceva che sono un piccoletto e mi spingeva via afferrandomi per la gola. È qualcosa che devo affrontare, non lascerò che accada di nuovo. Quella è stata una lezione. Proverà ancora a bullizzare i giovani e quindi devo imparare ad essere più forte. Ci ho lavorato e posso farcela”.
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