La rivalità tra alcune squadre è cosa nota. In Germania, tra gli antagonismi più famosi c’è quello tra lo Schalke 04 e il Borussia Dortmund, il famoso derby della Rür. La foto di Rabbi Matondo, attaccante dello Schalke, che si allena in maglia giallonera ha quindi scatenato la furia di tifosi e club. Il 19enne, arrivato in Germania dal Manchester City lo scorso anno per 11 milioni di sterline, è stato immortalato durante un allenamento privato in una palestra di Cardiff. Tutto nella norma, se non fosse che indossava la maglia di Sancho. Le immagini sono poi state pubblicate su Instagram e Matondo è diventato bersaglio dei suoi stessi tifosi. Dopo poche ore dalla diffusione delle foto sono arrivate però, sempre tramite social network, le scuse del giocatore. Ma i fan del club non hanno ancora perdonato la sua scelta alquanto scellerata.
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Matondo è dello Schalke ma si allena con la maglia del Dortmund
L’ala dello Schalke 04 ha affermato di essere molto triste e deluso di se stesso. Ha ammesso, inoltre, di essere stato un ingenuo per aver indossato la maglietta che gli era stata regalata dall’amico del Borussia Dortmund Jadon Sancho: “Facendo riferimento alle immagini diffuse sui social media con la maglia dei nostri più grandi rivali, sono molto triste e deluso di me stesso per aver deluso tutti i tifosi dello Schalke. Voglio chiarire questa situazione e, soprattutto, scusarmi con tutti quelli del club, in particolare con i nostri incredibili fan. Non era assolutamente mia intenzione causare una tale ferita e un tale sconvolgimento. Essendo completamente trasparente ho indossato ingenuamente la maglietta per una sessione di allenamento privata e personale. La maglia era del mio amico Sancho. La indossavo perché era di Jadon, non aveva niente a che fare con il Dortmund”.
Matondo ammette di non aver pensato alle conseguenze del suo gesto e dichiara poi il suo amore e la sua fedeltà per lo Shalke: “Ho fatto questo senza pensare alle conseguenze e al fatto che molte persone si sarebbero arrabbiate. Non ci sono scuse per la mia immaturità. Darò sempre il massimo quando rappresenterò il club per mostrare quanto amo lo Schalke 04”. I fan hanno accolto comunque con rabbia il post. Il direttore sportivo dello Schalke Jochen Schneider, come dichiarato ai microfoni di Sky Germania, ha contattato Matondo per parlare dell’episodio: “Ho chiarito al telefono cosa pensavo di una tale azione avventata. Ha solo 19 anni ma non avrebbe dovuto permettere che ciò accadesse”.