Dalla Spagna ne sono sicuri, Iker Casillas tornerà al Real Madrid, ma questa volta non da giocatore ma per un ruolo dirigenziale. Il portiere spagnolo, attualmente al Porto, era stato costretto a lasciare il calcio giocato più di un anno fa a causa di un infarto miocardico acuto durante un allenamento.
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Randez vous tra Casillas e il Real Madrid
Per la serie a volte ritornano, secondo i media spagnoli è prossimo il ritorno a Madrid del numero 1 spagnolo. Casillas è stato una vera e propria bandiera dei blancos, essendosi fatto tutta la trafila delle giovanili salvo poi prendersi le chiavi della porta nel 1999 e custodirle per ben 16 anni. Dopo 725 gare disputate e 18 trofei vinti, nel 2015 l’estremo difensore ha lasciato Madrid per indossare la maglia del Porto. Durante il lockdown, però, Casillas si è lasciato andare a un post nostalgico su Instagram.
“Ho parlato raramente della mia partenza dal Real Madrid – ha spiegato il portiere – Ho tenuto una conferenza stampa da solo: un errore. E poi me ne sono andato. Sono passati cinque anni da quel momento. Cinque anni da quando ho attraversato il confine che mi ha portato nel Paese vicino: il Portogallo. In quel momento avevo bisogno di sentirmi di nuovo come un calciatore diverso. Fresco. Avere un nuovo ambiente, un nuovo progetto. Rinunciare ad essere esposto sempre alle critiche e comunque desideroso di migliorare. Tutti i giocatori, buoni o cattivi puntano a migliorare. E devo dire che questo c’è stato sia dal punto di vista fisico che mentale. Al Porto ho sentito tutto questo”.
Parole che evidentemente hanno toccato il cuore di Florentino Perez che l’ha chiamato per ricoprire un ruolo dirigenziale che non è ancora chiaro quale sarà, probabilmente ambasciatore del Real all’estero. Cinque anni dopo Iker torna a casa.