Un fulmine a ciel sereno in un rapporto che sembrava ben saldo e destinato a continuare ancora a lungo nel tempo. Le dichiarazioni di Francesco Acerbi dal ritiro della Nazionale azzurra faranno discutere molto dalle parti della Roma biancoceleste. Una vera e propria bordata quella rifilata alla Lazio dal difensore mancino ai microfoni della Rai.
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Francesco Acerbi è il leader della difesa della Lazio, che grazie anche e soprattutto alle prestazioni del centrale mancino ha acquistato sempre più solidità nel corso delle ultime stagioni. Le prestazioni del 32enne con la maglia biancoceleste gli hanno garantito in breve tempo di entrare a far parte in pianta stabile del giro della Nazionale, come validissima alternativa ai titolarissimi Bonucci e Chiellini. Nell’ultimo periodo i vari siti specializzati e i quotidiani sportivi hanno parlato spesso di alcuni problemi riguardanti il rinnovo di contratto dell’ex Sassuolo con il club di Lotito. Problemi che nascerebbero dalle esose richieste del difensore. Acerbi, dal ritiro azzurro, ha sbottato lanciando una bordata al club romano.
Acerbi sbotta: “Ho sempre portato rispetto alla Lazio”
Il difensore, titolare contro la Bosnia in Nations League, ha parlato ai microfoni della Rai: “Rinnovo? Le cose si fanno nelle sedi opportune, non sui giornali. Credo di aver portato sempre rispetto alla società. Mi aspetto un minimo di rispetto anche io o che almeno se ne parli nelle sedi opportune“. Il difensore, che ha il contratto in scadenza nel 2023, avrebbe chiesto un ritocco dell’ingaggio. Attualmente guadagna 1,8 milioni a stagione: “Mi ha dato fastidio e se è questo l’atteggiamento che hanno e andranno avanti così, forse il rinnovo non sarà più nella mia testa“. Sui giornali si è parlato di una richiesta dell’ex Sassuolo superiore ai tre milioni. Ora si attende una risposta da Roma…