In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, Louis van Gaal distrugge il nuovo progetto Juve partito con Andrea Pirlo sulla panchina. Il tecnico olandese si è detto dubbioso sulle qualità tattiche dell’ex centrocampista della Nazionale e ha fatto il punto sul grande obiettivo Luis Suarez.
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Van Gaal distrugge il progetto Juve
“Pirlo è stato il migliore da giocatore, ma non so come sarà da allenatore – inizia così l’intervista dell’ex tecnico di Barcellona e Manchester United -. Ce ne sono pochi di bravi giocatori diventati ottimi tecnici anche perché purtroppo nella cultura latina lo spirito comune passa spesso in secondo piano. Un allenatore non deve pensare a se stesso ma al bene comune, tra i giocatori succede raramente, ne ho avuti pochissimi così ed erano i miei capitani: non rappresentavano la squadra, ma la mia filosofia e la portavano avanti in partita”.
Anche la Champions sembra un obiettivo velleitario per i bianconeri: “Cristiano Ronaldo non basta perché conta la squadra. Devi convincere tutti i giocatori di poter raggiungere certi traguardi, dunque devi convincere anche Ronaldo in funzione degli altri e non come singolo. La Juventus che ha battuto il mio Ajax ai rigori in finale di Champions League nel 1996 era più forte di questa perché ha vinto”. Poi su Luis Suarez: “Il Barcellona con lui e Messi gioca in 9 contro 11 quando si difende. Individualmente è “the best”, ma non basta. Sta all’allenatore creargli il ruolo giusto, se andasse a Torino si azzererebbe tutto. Certo, però, ha 33 anni”.