Armenia, capitano della nazionale abbandona il calcio per andare in guerra

calcio01/10/2020 • 17:45
facebookXwhatsapp

Sembrava a un passo dal Larissa, la squadra della Super League greca, e invece Varazdat Haroyan abbandona il calcio per andare in guerra. Il capitano dell’Armenia ha deciso di sospendere la sua carriera da calciatore dopo la chiamata dell’esercito del suo paese per combattere contro l’Azerbaigian. I due paesi asiatici sono in pieno conflitto per la conquista della regione autonoma Nagorno-Karabakh. La NATO, Mosca e l’ONU hanno già chiesto ufficialmente ad Armenia, Azerbaigian e paesi sostenitori la fine del conflitto, ma al momento gli appelli rimangono inascoltati. L’esercito armeno ha chiesto a tutti gli under 40 di unirsi al combattimento e Varazdat Haroyan non ha esitato a rispondere alla chiamata. Lascia quindi i campi da gioco per il campo di battaglia. Una decisione che ha creato scalpore e che ha fatto inevitabilmente il giro del mondo. 

Armenia, capitano della nazionale abbandona il calcio per andare in guerra

Originario di Erevan, il difensore centrale ha giocato con l’Ural, nella Premier League russa, nelle ultime tre stagioni. Dopo aver rescisso il contratto, il 28enne  voleva tentare la fortuna in un altro paese. È arrivata così l’offerta del club greco e dopo averla accettata, ecco la chiamata dell’esercito armano per arruolarsi. Varazdat ha deciso di anteporre la sua nazione e il conflitto con l’Azerbaigian alla carriera di calciatore, cosa che, per il momento, è meno importante. 

Niente esperienza in Grecia, dunque, e niente Super League, nonostante sognasse di fare il salto di qualità. L’accordo, come spiega lo stesso club in una nota ufficiale, è stato annullato proprio per il conflitto in corso: “Il suo agente ha informato il proprietario del club, Alexis Kougias, tramite un messaggio di testo. Il trasferimento è annullato perché il calciatore è stato reclutato sul campo di battaglia insieme a tutti gli altri cittadini al di sotto dei 40 anni a causa degli eventi in corso in Artsakh, ed è già in zona di guerra”. Il difensore non ha informato nessuno della sua partenza e di lui, per ora, si sono perse le tracce. 

calcio01/10/2020 • 17:45
facebookXwhatsapp

Ultime News