È una delle giovani promesse del calcio peruviano, ha 18 anni e ha da poco firmato un contratto con l’Union Comercio del Perù, club della seconda divisione. Il giovane, però, è spesso protagonista di barzellette e soggetto a sfottò. Non per le sue prestazioni in campo, ovviamente, ma per il suo nome. Il centrocampista infatti si chiama Osama Vinladen Jiménez López. Un nome che foneticamente richiama quello di Osama Bin Laden, il famoso terrorista saudita, leader di Al Qaida e responsabile dell’attentato alle Torri Gemelle di New York. Come prevedibile, sui social, il nome del ragazzo ha provocato parecchi commenti e ironie. Ma fortunatamente Osama è già abituato a questo tipo di attenzioni.
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Perù, l’Unión Comercio acquista Osama Vinladen: i social si scatenano
Il giovane è nato nel 2002, un anno dopo gli attacchi alle Torri Gemelle e al Pentagono. Il giocatore ha detto di non conoscere i motivi per cui i suoi genitori lo hanno chiamato così. I suoi genitori, soprattutto suo padre, evitano sempre di parlare dell’argomento. Il ragazzo, ai media locali, ha spiegato che spesso amici o conoscenti lo prendevano in giro proprio per il suo nome. All’inizio questo lo infastidiva, ma alla fine si è abituato alla situazione: “All’inizio mi dava fastidio, ma poi impari a conviverci e ora mi sento normale. In passato ho pensato di cambiare il mio nome, ma poi ci ho ripensato e non c’è niente di sbagliato nel chiamarsi così. Preferisco concentrarmi sul mio futuro di calciatore”.
Formatosi a Los Poderosos del Alto Mayo, ha avuto la possibilità di scegliere lo Sporting Cristal, ma ha preferito l’Unión Comercio. La notizia sull’acquisto di Vinladen ha attirato l’attenzione di tutto il mondo ed è diventata virale in rete. “L’Union Comercio si fa bellicosa e acquista Osama Vinladen” ha detto qualcuno, “Acquisto bomba!” hanno ironizzato altri. Commenti che non interessano al 18enne, che vuole solo lavorare e allenarsi per una stagione..esplosiva.
