Tanti auguri Diego! Ecco le curiosità più bizzarre su Maradona: dal maradonianesimo alla rehab con Napoleone

bomber story30/10/2020 • 12:48
facebookXwhatsapp

Un mondiale, un pallone d’oro alla carriera e il premio FIFA come miglior giocatore del XX secolo (in ex aequo con Pelè). Oltre che 2 scudetti, una Coppa uefa, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana soltanto col Napoli. Diego Maradona è sicuramente uno dei calciatori più forti della storia del calcio, per molti il più forte. Colui che ha ispirato Messi e che ha portato l’Argentina sul tetto del mondo. Oggi el pibe de oro compie 60 anni e abbiamo deciso di omaggiarlo con una classifica delle curiosità più bizzarre che l’hanno reso una leggenda anche fuori dal campo.

Le curiosità su Maradona: le scommesse

Diego amava fare scommesse coi compagni di squadra. Spesso scommetteva di colpire l’incrocio dei pali tirando da centrocampo, oppure di colpire la traversa dalla linea dell’area. Vinceva sempre lui e i compagni doveva pagarlo. Alla fine nessuno voleva giocare più con lui. Clicca qui per la prossima curiosità: LA RIABILITAZIONE CON NAPOLEONE.


La riabilitazione con Napoleone

Quando andò in rehab per disintossicarsi dalla cocaina si trovò anche dei malati mentali. Una volta un pazzo gli si avvicinò e gli disse “Io sono Napoleone e tu chi sei?”, “Io sono Maradona” rispose l’argentino, lasciando perplesso l’uomo che non gli credette. Clicca qui per la prossima curiosità: GLI SPARI AI GIORNALISTI.


Gli spari ai giornalisti per “difendere la privacy”

Nel 1994 sparò a 4 giornalisti stanziati davanti a casa con una carabina ad aria compressa. Il motivo? Non voleva essere disturbato. El pibe gridò loro “se non ve ne andate prendo quella vera”. Un metodo poco ortodosso (e ai limiti della legalità) ma efficace: infatti riuscì a metterli in fuga. Clicca qui per la prossima curiosità: I RITI SCARAMANTICI.


Le curiosità su Maradona: i riti scaramantici

Nel 2010 Diego partecipò ai Mondiali in Sudafrica in veste di ct dell’Argentina, aveva una serie di riti scaramantici che faceva prima e dopo la partita. Indossava sempre lo stesso vestito, perlustrava il campo prima del match con un rosario in mano. Poi la foto con un collaboratore, mai lo stesso della volta prima e infine l’intervista con la tv argentina ma sempre gli stessi giornalisti. Chiosa finale con la lettura di un giornale del 1986 raffigurante la vittoria dei mondiali della Selecciòn. Riti apotropaici che funzionarono fino ai quarti di finale, dove l’albiceleste venne demolita per 4 a 0 dalla Germania. Clicca qui per la prossima curiosità: IL MARADONIANESIMO.


Il maradonianesimo

Ed ecco infine la curiosità su Maradona più strana che non tutti conoscono. Nel 1998 a Rosario è nata l’Iglesia Maradona ossia la chiesa che divinizza el pibe de oro. L’idea goliardica venne a 4 giornalisti argentini, ma negli anni si è diffusa a tal punto che ad oggi conta 820.000 seguaci iscritti in più di 60 paesi nel mondo e 600 città. Tra i più famosi ci sono Owen, Ronaldinho e Messi. Il maradonianesimo ha pure i suoi 10 comandamenti che sono:

  1. Il pallone non si disonora, come ha proclamato D10s nel suo libro.
  2. Ama il calcio sopra tutte le cose.
  3. Dichiara il tuo amore incondizionato per il calcio.
  4. Difendi la maglia dell’Argentina, rispettando la gente.
  5. Diffondi la parola di Diego Maradona in tutto l’universo.
  6. Loda i templi dove predicò e i loro manti sacri.
  7. Non proclamare il nome di Diego in nome di un unico club.
  8. Segui i principi della Chiesa maradoniana.
  9. Usa Diego come secondo nome e chiama così uno dei tuoi figli.
  10. Non vivere estraniato dalla realtà e non essere inutile.

Per quanto riguarda le festività invece:

  • il Battesimo di un nuovo credente avviene giurando sull’autobiografia del giocatore, Yo soy el Diego;
  • il Matrimonio avviene giurando sul libro e su un pallone da calcio: è presente anche lo scambio degli anelli davanti ad un poster di Maradona. Il primo matrimonio di questo genere è stato celebrato il 22 novembre 2006 tra Mauricio Bustamante e Jaquelin Veròn;
  • il Natale viene festeggiato la notte tra il 29 e il 30 ottobre di ogni anno: nel 2003 assistette alla cerimonia una delle figlie di Maradona, Dalma;
  • la Pasqua viene celebrata il 22 giugno, giorno in cui si giocò nel 1986 la partita Argentina-Inghilterra, nella quale Maradona segnò il gol della Mano de Dios.
bomber story30/10/2020 • 12:48
facebookXwhatsapp
Tags :Messi

Ultime News