Cavani, ricordi parigini: “Pranzavo con inservienti del club, non con le star”

calcio15/11/2020 • 14:33
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Edinson Cavani si è unito al Manchester United, a parametro zero, a ottobre ma i francesi non lo dimenticano. In questi giorni nel paese d’oltralpe torna infatti alla ribalta la biografia sull’uruguaiano scritta da Romain Molina e naturalmente tornano alla ribalta anche alcuni degli aneddoti contenuti nel libro. Il testo, “El Matador”, è stato pubblicato in Francia nel 2017 e racconta la quotidianità dell’uruguaiano attraverso curiosità e testimonianze. Tra questi ci sono anche episodi riguardanti il PSG. Episodi che sottolineano, come sempre, l’umiltà e l’umanità dell’attaccante. Il campione spiega infatti che preferiva mangiare con gli inservienti del club piuttosto che con le star del Paris Saint-Germain, ma non solo. Edinson nella capitale francese è famoso anche per non aver mai accettato un regalo. 

Cavani, ricordi parigini: “Pranzavo con inservienti del club, non con le star”

Umiltà e umanità, due virtù che El Matador non ha mai dimenticato. Cavani, infatti, nonostante a Parigi giocasse con superstar del calibro di Mbappe o Neymar ha sempre preferito trascorrere il suo tempo con il personale del club, come spiega nella biografia di Molina: “Andavo spesso a mangiare con gli inservienti del club, invece di stare con le ‘star’. Ho sempre parlato con le donne delle pulizie”. Alla sua partenza inoltre, come riporta il Sun, avrebbe anche rifiutato tutti i regali dello shop del PSG, insistendo che avrebbe preferito pagarli.

Cavani, nonostante tutta la fama e il successo, è sempre rimasto un campione con i piedi ben saldati a terra grazie anche alle sue radici. Edinson è originario di Salto in Uruguay e proviene da una famiglia di agricoltori. Durante la pandemia, dopo lo stop della Ligue 1, il 33enne è tornato a casa e ha aiutato la famiglia nella gestione della fattoria. Una fattoria che raggiunge viaggiando per sei ore su un autobus regionale. E non è una sorpresa che, dopo che gli è stato chiesto cosa avrebbe fatto se non fosse stato un calciatore, Cavani abbia risposto: “Lavorerei in una fattoria, sarei un contadino”. L’uruguaiano, invece, dopo aver collezionato 200 gol in 301 presenze con il PSG è volato a Manchester dove ha già messo a segno la sua prima rete nella sfida contro l’Everton. 

calcio15/11/2020 • 14:33
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