Martedì il Real Madrid è uscito clamorosamente sconfitto per 2-0 dalla trasferta in Ucraina sul campo dello Shakhtar Donetsk. Un risultato che mette in serio pericolo il passaggio delle Merengues alla fase ad eliminazione diretta della Champions League. Qualcosa di incredibile, considerando che i 13 volte campioni d’Europa sono reduci da ben 24 qualificazioni consecutive agli ottavi di finale. Il capitano Sergio Ramos ha quindi deciso di indire una riunione d’emergenza riservata però ai soli giocatori, senza la presenza dunque del tecnico Zinedine Zidane.
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Tre sconfitte nelle prime dieci partite di Liga e una qualificazione agli ottavi di Champions League resa complicata dalla brutta sconfitta rimediata sul campo dello Shakhtar Donetsk. Questo non è proprio l’inizio di stagione che Zidane e il suo Real Madrid si aspettavano. Il 2-0 subito in Ucraina ha fatto scivolare le Merengues al terzo posto del girone di Champions League, alle spalle degli ucraini e della capolista Borussia Mönchengladbach e davanti all’Inter di Conte. Adesso per il Real diventa decisiva l’ultima sfida casalinga contro i tedeschi: i Blancos devono vincere o pareggiare sperando che l’Inter batta lo Shakhtar. Per sottolineare l’importanza della sfida in programma mercoledì, il capitano Sergio Ramos ha convocato una riunione d’emergenza, riunione a cui non ha partecipato il tecnico Zidane.
Zidane assente alla riunione indetta da Sergio Ramos
È stato il quotidiano spagnolo As, da sempre vicino alle Merengues, a riportare la notizia dell’avvenuta riunione nelle stanze segrete di Valdebebas. Un meeting di emergenza in cui il carismatico capitano Sergio Ramos avrebbe preso la parola e detto frasi importanti ai suoi compagni. “Siamo a una vittoria dal qualificarci agli ottavi di Champions League. Dipendiamo solo da noi stessi e dobbiamo dare tutto quello che abbiamo“, avrebbe detto il difensore. Poi, sottolineando l’importanza della camiseta del Real Madrid, avrebbe aggiunto: “Questo è il Real Madrid, signori. Insieme, siamo usciti da situazioni peggiori“. Servirà la riunione ad evitare la clamorosa uscita anzitempo dalla Champions?
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