Lionel Messi è l’incubo di moltissime squadre europee e non. Per le sue abilità, la sua velocità, la sua agilità, il suo controllo del pallone, le sue prestazioni e le sue reti è considerato uno dei più forti calciatori di tutti i tempi, se non il più forte, ma ora qualcuno ha capito come fermarlo. Alcune squadre della Liga hanno escogitato un metodo per impedire a Messi di segnare su calcio di punizione. La Pulce e le punizioni sono sempre stati un binomio perfetto e neutralizzare i suoi tiri, per le squadre avversarie, è sempre stata un’impresa ardua. Ardua sì, ma non impossibile. Molti club spagnoli, infatti, hanno studiato il 33enne e hanno escogitato una strategia.
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Liga, club hanno capito come impedire a Messi di segnare su punizione
Anche se a volte sono stati messi in secondo piano dalle sue spettacolari abilità, i gol su punizione sono stati a lungo una parte fondamentale del gioco di Messi. L’argentino, da fermo, segna una media di almeno quattro reti a stagione. Media, migliore rispetto a molti top club europei. Basti pensare che negli ultimi 5 campionati Leo, da solo, ha segnato più di Juventus, Roma, PSG e Lione su punizione. Nel 2020 ha subito però una battuta d’arresto. Il motivo? Gli avversari hanno studiato a lungo il suo caso e hanno trovato un sistema astuto per fermarlo. Sostanzialmente, come riporta Sportbible, basta schierare tre barriere, ciascuna con un compito diverso.
Tre giocatori si posizionano a circa 9 metri dal pallone, con il compito di bloccare un possibile tiro diretto in porta. Dietro a loro, ma davanti al portiere, quattro giocatori sono distribuiti sui diversi angoli di tiro per impedire altre eventuali traiettorie o un possibile assist a un compagno libero. Poi ci sono due giocatori ai lati del portiere. Il metodo non è semplice ma sembra stia funzionando e che si stia diffondendo sempre di più tra le squadre spagnole. Ora dovrà essere Messi a escogitare un nuova idea per tornare a segnare su punizione.