Mai banale nelle sue interviste Felipe Melo, 37 anni, oggi al Palmeiras, ha attaccato Giorgio Chiellini e Frank de Boer che l’ha allenato ai tempi dell’Inter. Il brasiliano è entrato duro in tackle soprattutto sul compagno di squadra.
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Felipe Melo contro Chiellini e de Boer
In una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, Felipe Melo ha parlato così di Chiellini: “Nel calcio quello che succede negli spogliatoi rimane lì. I suoi compagni, in Nazionale e nel club, devono avere paura di lui perché se ha parlato di uno che ha giocato in nazionale con lui (Mario Balotelli, ndr), magari domani potrebbe farlo con qualcuno che condivide il campo con lui oggi. In Brasile noi la chiamiamo etica e se lui non la ha è un problema suo. Io ne ho di etica e quindi non parlo male di lui. Anzi, faccio il tifo per lui, spero vinca un trofeo internazionale così magari è più felice nella sua carriera. Perché non ha continuità? Perché si fa sempre male. Cosa non rifarei? Offrire una cena a Chiellini“. Il brasiliano era stato definito una “mela marcia” nell’autobiografia del centrale della Juventus.
Parole al vetriolo anche per Frank de Boer: “È stato un grandissimo giocatore, spero possa fare bene anche come tecnico. È vero, è quello che devo dire. Ma all’Inter ha fatto delle c*** incredibili, non parlava l’italiano. Ma è colpa sua o di chi lo ha preso?”. Chiosa finale con una promessa: “Quando tutto questo sarà finito, tornerò a Milano e andrò a San Siro, nella curva dell’Inter a saltare e a tifare con i tifosi. Io sono tifoso nerazzurro fin da piccolo”. Poi su Pioli: “Lui e il suo vice capiscono di calcio, stanno facendo un ottimo lavoro e non è un caso che il Milan è primo. Anche se sono interista, sono contento di vedere Pioli e Ibra fare bene”.