Il PSG è in semifinale di Champions League. Dopo la straordinaria gara al Parco dei Principi e dopo un punteggio complessivo di 3-3, i campioni di Francia riescono ad acciuffare il pass per il turno successivo grazie ai gol in trasferta. Una rivincita per la formazione francese dopo la finale persa nella scorsa stagione a Lisbona. Al triplice fischio finale, gli uomini di Pochettino erano comprensibilmente euforici, ma molti hanno notato solamente l’esultanza di Neymar. Il brasiliano ha festeggiato in modo animato con il compagno di squadra Leandro Paredes proprio davanti a Kimmich del Bayern. O Ney ha poi spiegato il perché, sottolineando che non stava prendendo in giro il tedesco, anche se…
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PSG-Bayern, Neymar spiega perché ha festeggiato di fronte a Kimmich
Il 29enne, dopo il match di Parigi, ha parlato ai microfoni di TNT Sports Brasil, spiegando anche la sua esultanza: “È divertente perché non ho festeggiato per prendere in giro Kimmich, ero vicino a Leo ho festeggiato con lui. È stato il destino che mi ha avvicinato a Kimmich”. Colpa del destino dunque, o forse no. Il brasiliano prosegue l’intervista facendo riferimento alle parole del difensore tedesco prima del match: “Ha detto che la loro squadra era migliore, che avrebbero vinto. Era sicuro che sarebbero andati in semifinale. Puoi avere il possesso quanto vuoi. Puoi giocare per una donna tutta la notte, ma se un ragazzo viene e te la porta via in 5 minuti, se n’è andata”. Il 25enne del Bayern, in vista della gara di Parigi, aveva rilasciato dei commenti pubblicati poi sul sito ufficiale del club: “Dato che siamo la squadra migliore, sono convinto che ce la faremo”.
Parole che evidentemente non sono piaciute al brasiliano. Colpa del destino dunque o esultanza volontaria? Non si sa, ma il diretto interessato, ovvero Kimmich, non ha voluto commentare. Anche il difensore tedesco comunque si era reso protagonista di un episodio simile in passato. Aveva esultato proprio di fronte a Sadio Mane nel marzo 2019 ad Anfield.