Non è finita nel migliore dei modi la lunga avventura del difensore austriaco David Alaba al Bayern Monaco. Il 28enne ha lasciato a parametro zero il club bavarese dopo ben 13 anni e si unirà al Real Madrid a partire dalla prossima stagione. Karl-Heinz Rummenigge, dimissionario CEO dei tedeschi, prima di lasciare la sua carica ha voluto lanciare una rasoiata nei confronti del difensore austriaco, ritenendo inconcepibile come possa aver rifiutato la ricchissima offerta di rinnovo dei bavaresi.
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Dopo tredici lunghi anni di matrimonio, le strade di David Alaba e del Bayern Monaco si separeranno. Il nazionale austriaco infatti lascerà i bavaresi il prossimo 30 Giugno, alla scadenza naturale del suo contratto, per accasarsi al Real Madrid. Alaba, 28 anni, ha già firmato un contratto che lo legherà alle Merengues fino al 2026 per la spaventosa cifra di 12 milioni di euro netti a stagione. Ed è proprio riguardo l’aspetto economico che Karl-Heinz Rumenigge, CEO del club campione di Germania, il quale ha da poco rassegnato le proprie dimissioni, ha lanciato una bordata contro il suo ormai ex giocatore.
Rumenigge la “tocca piano” contro Alaba
“Credo che davvero poche persone al mondo, in questo difficile momento storico, possano riuscire a capire perché un giocatore che guadagna 15 milioni a stagione non si accontenti di riceverne 19,5“, ha dichiarato Rumenigge alla rivista Kicker parlando di Alaba. L’ormai ex CEO del Bayern Monaco fa riferimento all’offerta recapitata al giocatore austriaco dai bavaresi. Una super offerta da 19,5 milioni di euro lordi a stagioni, più di 10 al netto delle tasse. Evidentemente non sufficiente per il difensore, che ha ceduto alle lusinghe da 12 milioni netti (24 lordi ndr) del Real Madrid. Per Rumenigge, dato il periodo di crisi economica che il mondo sta vivendo, rifiutare un rinnovo a cifre così alte rimane qualcosa di inconcepibile.