Gigi Buffon, dopo aver lasciato la Juventus, ha iniziato la sua nuova avventura a Parma e per ora non ha alcuna intenzione di smettere. L’estremo difensore è intervenuto a Radio 1 nel corso di Radio Anch’Io Sport e ha parlato di futuro, ma ha anche commentato diversi temi. Dalla Nazionale di Roberto Mancini all’addio di Cristiano Ronaldo, fino a Gigio Donnarumma.
Buffon: “Nazionale? Sfortunata. Mettere in discussione Immobile è sbagliato”
I pareggi con Bulgaria e Svizzera hanno complicato la qualificazione dell’Italia ai Mondiali in Qatar, ma l’ex capitano azzurro non ha dubbi, l’Italia è stata solo sfortunata: “Qual è il problema dell’Italia? Non voglio difendere l’Italia, il CT e il gruppo, ma credo sia un problema di buona sorte. All’Europeo è andato tutto nel verso giusto mentre adesso c’è quel briciolo di sfortuna che prima non c’è stato. Settembre mese sempre complicato? Sì, è vero. Probabilmente per la condizione fisica, ma in questo caso non si è trattato di questo. Le prestazioni ci sono state. Il dato che emerge è che si potevano fare 3 reti sia con la Bulgaria che con la Svizzera”.
Il portiere parla anche del futuro degli Azzurri e difende a spada tratta Immobile: “Cosa bisogna fare adesso? Veniamo dall’Europeo dove si è sempre segnato. Non credo che il problema dipenda dai nostri attaccanti. Dipende solo dal realizzare un gol con qualsiasi tipo di giocatore. Ripeto, le occasioni ci sono state, non solo suoi piedi degli attaccanti. Mettere in discussione Immobile è sbagliato”.
Ma Buffon al Mondiale ci sarà? Il giocatore prova a rispondere: “176 presenze con l’Italia e uno sguardo al sesto Mondiale? No no, non punto a quello. O meglio, punto a tutto e punto a niente. Voglio solo fare ciò che mi dice la testa e che mi dice il mio corpo. Gioco con entusiasmo. E poi mi accorgo di essere ancora importante per il Parma, per i miei compagni. E vedo cosa c’è attorno a me”.
Buffon: “Addio Ronaldo? Nulla di illogico”
Il discorso si sposta poi sull’ormai ex bianconero Cristiano Ronaldo e sul suo trasferimento al Manchester United. Non una sorpresa per Buffon: “I tifosi non devono rimanere sorpresi. Lui ha la nomea di un grandissimo professionista che fa riferimento molto a se stesso. I tifosi lo hanno amato per le sue prestazioni e gol. Sulla scelta di andare via non ci vedo nulla di illogico. Penso sia stata una scelta razionale che ha confermato quello che è stato un po’ il suo passato e la sua carriera. Lui è un professionista al 100%”.
Buffon: “ Donnarumma merita rispetto”
Immancabile infine la domanda sul collega Gianluigi Donnarumma e sul suo addio al Milan: “Non gioca al Psg perché siamo all’inizio. Non si possono dare dei giudizi definitivi. Ora si è trovato in una grandissima squadra che ha anche nel portiere uno dei punti di forza. Ci sta che almeno all’inizio un pochino di spazio venga ridotto. Non penso avrà problemi a confermarsi come portiere di riferimento al Psg. L’addio al Milan? Penso vadano rispettate le scelte del ragazzo e del professionista. Ha preso in considerazione l’idea di andare via dopo diversi anni. Penso che nessuno possa mettere bocca in questo”.