Il presidente de LaLiga Javier Tebas torna a parlare del Real Madrid e lo fa in occasione di un evento pubblico in Spagna, la Sporting Integrity Week (SIGA). Il 59enne costaricano, che è intervenuto come rappresentante del calcio spagnolo, ha spiegato in particolare che il club della capitale ha il potere finanziario per completare un sensazionale e audace doppio trasferimento nel 2022.
I Blancos, nella scorsa sessione di mercato, sono riusciti a portare al Santiago Bernabeu due stelle del calcio europeo: David Alaba, a parametro zero e Eduardo Camavinga che è arrivato a Madrid dal Rennes per 31 milioni di euro più bonus. Il club spagnolo ha poi permesso a Sergio Ramos di partire a parametro zero per approdare al Paris Saint-Germain, ma ha anche sancito la cessione di Raphael Varane e Martin Odegaard rispettivamente al Manchester United e all’Arsenal. L’obiettivo della società guidata da Florentino Perez era principalmente quello di ridurre le uscite salariali a causa dell’impatto finanziario causato dalla pandemia di coronavirus.
Un altro obiettivo delle merengues era quello di riuscire a completare l’affare Mbappé, ma il PSG ha rifiutato tutte le offerte provenienti dalla capitale spagnola. Il contratto del campione francese scadrà nel 2022 e, anche se i parigini stanno facendo di tutto per trattenerlo, Kylian sogna già il Real. E Javier Tebas, in occasione della Sporting Integrity Week, ha affermato che il club spagnolo ha i fondi necessari per finanziare il trasferimento del campione del Mondo 2018, ma non solo. Ha i soldi anche per un altro colpo di mercato: Erling Haaland.
Tebas sicuro: “Il Real ha i soldi per comprare sia Mbappé che Haaland”
A riprendere le sue parole è il quotidiano spagnolo As: “Loro (il Real Madrid) hanno venduto oltre € 200 milioni in giocatori. Hanno soldi in banca sufficienti per comprare sia Mbappé che Haaland, insieme. Non hanno perso denaro e per di più hanno venduto beni. Quello che non è comprensibile è che un club che è in perdita di 400 milioni, abbia un monte ingaggi di 500 milioni e possa rifiutare offerte come quella per Mbappé. È il fallimento delle regole di controllo della Francia, che ora ha danneggiato il mercato europeo”.
Una frecciata poco velata al PSG. Ma Tebas non attacca solo il club parigino e il sistema francese ma anche il sistema UEFA: “Il sistema UEFA è sbagliato. Stiamo andando nella direzione opposta rispetto a quella in cui dovremmo andare. Dobbiamo trovare investitori, ma non con versamenti illimitati e perdite costanti. Preferiscono vincere la Champions perdendo un miliardo di euro, così fai felici i tuoi tifosi ma offendi il calcio”.