Assurdo quanto successo in un match di Premier League irlandese. I giocatori del Waterford FC e dello Shamrock Rovers sono stati costretti a fuggire a causa dei fuochi d’artificio lanciati in campo. La partita è stata sospesa dopo soli 15 minuti di gioco ed è ripresa dopo circa 10 minuti.
Irlanda, fuochi d’artificio in campo: giocatori costretti a fuggire
È successo tutto nello stadio del RFC Waterford in Irlanda. I padroni di casa, penultimi in classifica, accolgono la capolista per la 34esima giornata di campionato. Ma a un quarto d’ora dal fischio iniziale, sul campo cominciano a piovere fuochi d’artificio. Il video di quanto accaduto è stato pubblicato sui social e le polemiche non sono mancate. Nel filmato si vede il centrocampista del Waterford Anthony Wordsworth che viene colpito da uno degli esplosivi. Il 32enne si copre la faccia prima di cadere a terra per il dolore.
Mentre altri giocatori tentano di aiutare il giocatore, viene lanciata un’altra raffica di fuochi d’artificio. Gli atleti e gli allenatori si coprono la testa, prima di fuggire dal campo. Molti utenti su Twitter hanno commentato quanto accaduto, criticando i responsabili del gesto: “Spero che ricevano una punizione, non c’è posto per queste cose”, scrivono in tanti.
L’arbitro Rob Hennessy è stato costretto a fermare la partita per otto minuti. La polizia, come spiegano i media locali, hanno espulso alcuni tifosi, responsabili della pericolosa trovata dei fuochi d’artificio. Lo Shamrock ha poi vinto il match per 3-1.
Quello di Waterford non è l’unico incidente del weekend. Alcuni tifosi hanno lanciato fuochi d’artificio anche contro i giocatori di una squadra della Divisione di riserva dell’Essex Senior League a Pitsea. L’atleta dell’Hashtag Matas Skrna stava correndo verso la porta quando un fuoco d’artificio l’ha raggiunto e l’ha colpito alla gamba. Skrna zoppica per il dolore prima di cadere a terra. Il match è stato subito sospeso e il club, in tarda serata, ha fatto sapere che fortunatamente il giocatore sta bene.