Jamie Carragher è un asino, almeno secondo Lionel Messi. Lo ha rivelato l’ex difensore, oggi commentatore di Sky Sports UK. Ma come mai La Pulce ha attaccato l’ex Liverpool? Tutto ha inizio dal trasferimento del campione argentino in Ligue 1. Il 7 volte Pallone d’Oro, in estate, ha lasciato il Barcellona e si è unito a parametro zero al Paris Saint-Germain. Una mossa che non è piaciuta all’ex giocatore.
Carragher svela: “Messi mi ha dato dell’asino”
Carragher, in quell’occasione, ha detto al Monday Night Football che il trasferimento del centravanti non è stata una mossa intelligente. Ma Messi non ha apprezzato le sue parole e, a quanto pare, non ha perso tempo per farglielo sapere.
L’argentino ha mandato subito un messaggio diretto su Instagram al commentatore di Sky e lo ha definito un asino: “Era il Monday Night Football e ho ricevuto un messaggio privato su Instagram – ha detto Carragher al Friday Night Football dopo la sconfitta del Watford contro Norwich a Vicarage Road – Era proprio Messi. Non vi mostrerò i miei messaggi privati, ma praticamente mi ha dato dell’asino”.
Il racconto ha provocato le risate incontenibili di Gary Neville e del presentatore Dave Jones. Ma ora l’ex Barcellona potrebbe mettersi nuovamente in contatto con Carragher, visto che quest’ultimo lo ha omesso dalla propria “Squadra dell’anno EA Sports FIFA” per il 2021.
Carragher e Neville hanno omesso sia Messi che Cristiano Ronaldo: “Messi guarda il Monday Night Football, quindi spero che guardi anche il Friday Night Football perché Lionel, ti amo assolutamente. Il più grande giocatore di tutti i tempi e rispetto a te ero un asino. Sai, lo accetto, ma non entrerai in questa squadra. Non hai giocato abbastanza bene, anche se hai vinto la Copa America in estate. Non è sufficiente a lasciare il mio uomo Mo Salah fuori dalla squadra. No, nessun Messi nella mia squadra. Voglio dire, abbiamo avuto questo dibattito all’inizio della stagione, Ronaldo o Messi. Io ero per Messi, Neville era per Ronaldo ma non c’è posto in nessuna delle due squadre per loro”.