In Inghilterra, ed in particolare in casa West Ham, continua a tener banco la vicenda Zouma, filmato mentre prende a calci uno dei suoi gatti in un video diventato virale sui social e che ha scatenato l’indignazione generale. Ma dall’indignazione si è passati presto ai fatti, e tutti coloro che orbitano intorno al difensore, nonostante le sue scuse, hanno preso provvedimenti a riguardo. A cominciare dalla sua squadra, il West Ham appunto, fino al suo sponsor tecnico, Adidas.
Tutti contro Zouma
Il polverone che si è alzato intorno al video in cui si vede Zouma prendere a calci e schiaffeggiare il proprio gatto non accenna a diminuire, anzi, tutt’altro. Dopo l’indagine aperta dalla Polizia inglese, a stigmatizzare quanto compiuto dal difensore ci ha pensato anche il mondo della politica, con il sindaco di Londra Sadiq Khan che ha chiesto seri provvedimenti contro il 27enne. Provvedimenti già presi dal West Ham, che lo ha messo fuori rosa e gli ha inflitto la multa più alta prevista dal regolamento del club, 250mila sterline, quasi 300mila euro.
Ma le azioni contro l’ex Chelsea non finiscono qui: il suo sponsor tecnico, l’Adidas, ha infatti annunciato con una striminzita nota di aver interrotto qualsiasi rapporto con il giocatore: “Abbiamo concluso le nostre indagini e possiamo confermare che Kurt Zouma non è più un atleta sotto contratto con l’Adidas“, ha annunciato il colosso di abbigliamento sportivo tedesco. Ogni azione porta a delle conseguenze. E per il francese i guai sembrano essere solo all’inizio…