Achraf Hakimi vuole lasciare il PSG. Continua la crisi del club d’oltralpe e continuano le voci su possibili partenze dalla capitale francese. Le ultime indiscrezioni riguardano l’ex Inter che, dopo una sola stagione, sarebbe pronto a lasciare il Paris Saint-Germain.
Hakimi vuole lasciare il Psg
Il 23enne è arrivato in Ligue 1 la scorsa estate, ma sarebbe già stufo della vita parigina. Hakimi non è riuscito a replicare i numeri della scorsa stagione in Serie A, quando ha collezionato sette gol e 11 assist, ed è quindi stato criticato. Trentadue le presenze del giocatore marocchino in Francia, ma solamente tre gol e quattro assist. Non solo critiche però. Il giovane non interagirebbe con nessuna delle stelle sudamericane del club e questo lo starebbe condizionando.
A rivelare queste indiscrezioni è il giornalista Daniel Riolo durante lo show After Foot su RMC: “Hakimi sta impazzendo, i sudamericani non gli parlano più. Vuole già lasciare Parigi, è stufo. In questa squadra le sue qualità non sono mai esplose, quindi forse bisogna mollarlo. Ho criticato Hakimi per la sua forma altalenante, ma c’è da dire che in questa squadra fatica ad esprimere le sue qualità. È arrabbiato ed è normale, non ce la fa più”.
La squadra di Pochettino guida la classifica di Ligue 1, ma ha attraversato un mese difficile. Prima l’eliminazione dalla Champions League per mano del Real Madrid, poi l’umiliante sconfitta con il Monaco. Queste delusioni avrebbero fatto emergere problemi nello spogliatoio del club. All’interno della squadra, secondo RMC Sport, si sono materializzate due fazioni, una che include tutte le stelle sudamericane e un’altra che include i giocatori che parlano francese. La tensione tra le due fazioni sarebbe esplosa a causa della sconfitta contro il Monaco.
Per illustrare la mancanza di unità all’interno del club, i media francesi hanno sottolineato la differenza di atteggiamento mostrato dai giocatori quando alcuni compagni subiscono fallo in campo. Notevole, ad esempio, è stata la differenza tra la reazione dei compagni di squadra quando Neymar ha subito un fallo rispetto a quando, ad esempio, Hakimi ha subito un fallo nella partita del weekend. Nel caso del brasiliano, diversi giocatori hanno circondato l’arbitro. Nel caso del marocchino, invece, nessuna reazione.