L’ex bandiera dello United Rio Ferdinand commenta duramente il Manchester United dopo l’ultima sconfitta contro l’Everton: “L’incertezza ha un impatto negativo su qualsiasi club. Soprattutto in uno così grande come il Manchester United. La squadra dovrebbe essere più organizzata, dovrebbe avere un allenatore”.
Le parole di Ferdinand sul rendimento dello United
L’ex difensore inglese Rio Ferdinand, che ha giocato nello United per più di dieci anni, commenta il rendimento altalenante dei Red Devils ai microfoni di Bt Sport dopo l’ultima sconfitta in Premier League. Attualmente il club di Manchester si trova in settima posizione, ben lontano dalla zona Champions League. Un rendimento nettamente sotto la media per questo club che nella sua storia è abituato a ben altre posizioni.
Lo sa molto bene Ferdinand che ha vinto con lo United sei campionati inglesi e una Champions League. Commenta l’ex capitano: “L’incertezza ha un impatto negativo su qualsiasi club. Soprattutto in uno così grande come il Manchester United. La squadra dovrebbe essere più organizzata, dovrebbe avere un allenatore. Un mister a tempo non fa parte dei piani a lungo termine, ma siamo dove siamo, quindi dovremo conviverci e lavorare da qui alla fine. Come ha detto Rangnick, non ci sono scuse. Il club ha molto da fare. C’è un posto in Champions League che può ancora essere preso”.
Nonostante l’arrivo di Cristiano Ronaldo lo United non sembra aver trovato ancora un equilibrio e la via per competere nella corsa alla Premier. Prosegue Ferdinand: “La gente diceva che il Manchester United di Solskjaer non aveva uno stile di gioco o una filosofia. Ecco perché non è più qui. Ma anche adesso, non posso dire che ce l’abbia. Non so dire onestamente come gioca il Manchester United ora. Non posso determinarne la struttura cosa che dovrebbe invece avvenire in una squadra. Qui semplicemente non esiste. Sinceramente mi sembra una squadra persa a dire la verità. Senza stile e identità“.