Aveva provato in tutti i modi a cercare una squadra in Europa che gli garantisse, almeno fino ai Mondiali in Qatar, continuità d’impiego e la possibilità di mantenere una condizione fisica adeguata alla competizione per nazioni più importante del mondo del calcio. Ma i tentativi di Dani Alves, evidentemente, sono andati a vuoto, dato che avrebbe deciso di volare dall’altra parte dell’Atlantico, in Messico, accettando l’offerta del Pumas.
Avventura in Messico per Dani Alves
Dopo il suo addio polemico con il Barcellona si era offerto a mezza Europa mostrando un curriculum di tutto rispetto. Aveva addirittura inviato una Pec allo Spezia offrendo i suoi servigi. Ma nel Vecchio Continente per il “vecchio” Dani Alves apparentemente non c’era più posto, tanto che il terzino brasiliano alla fine ha accettato l’offerta dei messicani del Pumas. A riportarlo Karla Uz, giornalista di Diario Record Mexico, secondo cui il quasi 40enne nelle prossime ore si sottoporrà alle visite mediche con il suo nuovo club. In caso di esito positivo delle stesse arriverà la firma sul suo speciale contratto.
Contratto “a gettone”
L’accordo che il classe ’83 dovrebbe firmare con il Pumas è molto particolare e può veramente essere considerato un contratto a gettone. Pur non essendo ancora note le cifre, in Messico si parla di 100mila dollari a partita. La firma dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Tra l’altro il Pumas il prossimo 7 Agosto affronterà il Barcellona per il classico Trofeo Gamper: che sia subito derby per il terzino brasiliano?