Paul Pogba, in un’intervista a DAZN, ha parlato del suo ritorno alla Juventus e in particolare del fatto che alla Continassa non troverà più il suo amico Dybala. I due hanno giocato insieme solamente un anno in maglia bianconera, poi il francese è partito per Manchester. Il polpo Paul confessa che ha parlato con l’argentino, con il quale ha trascorso parte delle vacanze a Miami, e svela cosa si sono detti.
Pogba: “Ecco cosa mi ha detto Dybala”
Il centrocampista ha chiesto a Dybala perché non rimaneva alla Juve, ma ormai era troppo tardi. L’ex Palermo comunque è felice per la nuova avventura alla Roma: “Ho parlato tanto con Paulo, gli ho chiesto perché non restava qui per giocare un altro po’ insieme, mi ha risposto che ormai era già andato via e che dovevo chiamarlo prima. Ma noi scherziamo sempre. Voglio che sia felice e l’ho sentito contento della scelta di andare alla Roma”. La società bianconera, comunque, aveva già deciso da mesi che non avrebbe rinnovato il contratto con l’argentino.
Pogba non ritrova Dybala, ma trova sicuramente nuovi compagni: “Vlahovic mi ha colpito, è fortissimo, lo chiamo Du-du, è più facile che Dusan. Anche Chiesa quando l’ho visto mi ha impressionato, è giovane e molto talentuoso”.
Il francese felice per il ritorno alla Juve
Il francese confessa poi di essere felice di vestire ancora la maglia della Juventus, nonostante in 6 anni siano cambiate un po’ di cose: “Sono molto felice di essere tornato, tutti mi hanno subito fatto sentire a casa. Allegri mi trova diverso? Il mister è sempre lo stesso, è sempre sul pezzo, io non ho più 22 anni. Fisicamente mi sono strutturato, ho più muscoli”.
Ma dopo questi anni lontano dall’Italia, Pogba ricorda ancora l’italiano? Sì, non l’ha dimenticato anche se naturalmente, vivendo all’estero, qualcosa ha perso: “Non l’ho dimenticato, ma qualcosa ho perso”. Sicuramente i compagni lo aiuteranno ad allenarsi anche sulla lingua.