Gonzalo Higuain a cuore aperto. Il giocatore argentino, oggi all’Inter Miami, ha parlato della sua vita da calciatore di fama mondiale. Una vita non facile, ammette il 34enne, che racconta di aver vissuto in modo innaturale per 15 anni. El Pipita, noto per le sue imprese in Real Madrid, Napoli, Juventus, gioca oggi in MLS e, in un’intervista a TYC Sports, ha parlato delle difficoltà di essere un calciatore professionista famoso in tutto il mondo.
Higuain: “La gente pensa che abbiamo una vita facile, non è così”
L’attaccante racconta di aver dovuto sopportare insulti e mancanza di rispetto, una cosa innaturale: “Sento di aver vissuto 15 anni in modo innaturale. La gente pensa che abbiamo una vita facile, e no, non è così. Anche una passeggiata per strada può essere difficile perché potresti essere insultato e quindi se rispondi o reagisci, le ripercussioni sono doppie. Se perdi una partita, sbagli un gol o vieni eliminato da un torneo non puoi uscire in pubblico. Il calcio è uno sport, un lavoro e non c’è bisogno di confondere i due mondi”.
Higuain non può più tollerare la mancanza di rispetto: “Mi sembra molto ingiusto aver vissuto 15 anni da giocatore d’élite e non aver potuto reagire in alcuni momenti. Ho dovuto chinare la testa di fronte agli insulti e alla mancanza di rispetto. A questo punto della mia vita non posso più tollerarlo”.
Higuain: “Ho vissuto 15 anni in modo innaturale”
Basta aggressività, sottolinea l’argentino: “Non tollero più l’ignoranza, la mancanza di rispetto o l’aggressività. Non li ho mai subiti di persona, solo a causa di persone anonime sui social network. Ma sono sicuro che questo finirà quando dovranno mostrare i loro volti. Oggi si fanno battute su ogni genere di cose, ma dobbiamo essere consapevoli di ciò che viene generato, perché in cinque secondi davanti a un computer puoi rovinare la vita di una persona. Sono già a un punto della mia vita in cui né gli elogi mi fanno sentire il migliore né le critiche il peggiore. La cosa più importante è l’equilibrio, e quando uno è in pace con sé stesso, il resto è secondario”.
Higuain si è trasferito negli Stati Uniti nel settembre 2020. È arrivato all’Inter Miami a parametro zero dopo aver lasciato la Juventus. L’attaccante è sbarcato in MLS grazie alla “Regola Beckham”, l’opzione che consente alle squadre della massima serie statunitense di iscrivere fino a tre giocatori al di fuori del loro tetto salariale.