Nella giornata di martedì la Federcalcio maltese ha comunicato la sospensione temporanea del commissario tecnico Devis Mangia per motivi non meglio precisati. Nelle ore successivi poi, alcuni portali dell’isola del Mediterraneo hanno lanciato un’indiscrezione secondo la quale l’ex allenatore dell’Under 21 azzurra sarebbe stato accusato di presunta cattiva condotta sessuale da un giocatore della Nazionale. E mentre Malta sconfiggeva Israele dedicando la vittoria al Ct, secondo NET News un altro calciatore avrebbe lanciato le stesse accuse al tecnico lombardo.
Malta dedica vittoria a Mangia
Al termine della vittoria per 2-1 in amichevole della nazionale maltese contro Israele, l’allenatore italiano Davide Mazzotta, sostituto temporaneo del sospeso Devis Mangia, ha affermato che “i giocatori maltesi hanno dedicato la vittoria al mister lombardo“. Poche ore prima della partita, la Federcalcio maltese aveva sollevato temporaneamente il tecnico ex Palermo dal suo incarico a seguito di una segnalazione ricevuta per una presunta violazione delle sue ‘politiche’. Secondo i media locali, Mangia sarebbe stato chiamato a rispondere in merito alle accuse di “molestie sessuali” nei confronti di un calciatore della nazionale maltese. Secondo la Federazione stessa, l’allenatore avrebbe dato la sua piena disponibilità a collaborare alle indagini.
Arriva un’altra accusa
Intanto secondo NET News nelle ultime ore un altro calciatore si sarebbe fatto avanti denunciando presunti comportamenti illeciti da parte di Mangia. Sconosciuto anche il nome di questo secondo giocatore della nazionale maltese, sebbene il caso sia molto simile a quello già conosciuto. Secondo il portale, la vicenda resa pubblica ieri dovrebbe essere accaduta più di un anno fa, con delle registrazioni che proverebbero le accuse. Il primo giocatore che ha avuto il coraggio di parlare dell’accaduto venerdì scorso era parte del contingente maltese in Estonia e la Federcalcio maltese ha ricevuto domenica un rapporto sui presunti abusi sessuali del Ct, che anche in passato è stato al centro di accuse del genere.
