Kylian Mbappé furioso con i compagni di squadra durante la finale dei Mondiali in Qatar. Al Lusail Stadium di Doha, Francia e Argentina hanno regalato un vero e proprio spettacolo. I Bleus, però, hanno avuto qualche difficoltà a entrare in partita. Il primo tempo, infatti, è stato dominato dall’Albiceleste, con Lionel Messi che ha aperto le marcature grazie a un rigore conquistato da Angel di Maria e al raddoppio poi di quest’ultimo. La Francia sembrava imbambolata, Didier Deschamps, dopo soli 40’, ha sostituito Ousmane Dembélé e Olivier Giroud con Marcus Thuram e Kolo Muani, ma i Bleus sono comunque arrivati all’intervallo sotto di due gol.
Finale Mondiale, Mbappé furioso all’intervallo
Kylian Mbappé era un furia. Il campione del PSG, nello spogliatoio, ha fatto un discorso alla squadra e ora è emerso il video online, grazie ad Hadrien Garnier e TF1. Il 24enne ha mostrato la sua stoffa da leader: “È la partita della nostra vita e non possiamo giocarla peggio di così, che vogliamo fare? Torniamo in campo e li lasciamo continuare così? Oppure ci mettiamo un po’ di intensità e cominciamo a vincere i duelli? Dobbiamo farcela. Abbiamo preso 2 gol, possiamo rimontare. Ca**o ragazzi, si gioca una volta ogni 4 anni!”.
Terza stella per l’Argentina
Si è parlato spesso del fatto che Mbappé abbia problemi di ego e un atteggiamento egoista, ma sicuramente sa anche come motivare la sua squadra. Poi sappiamo tutti, però, com’è finita. Il 24enne ha trascinato la Francia fino ai rigori. All’80’, dopo un fallo di Nicolas Otamendi su Muani, è cominciata la rimonta. Kylian, dagli 11 metri, ha segnato il primo gol della Francia. Poi, circa un minuto dopo, la seconda rete, sempre di Mbappé. Messi, ai supplementari, ha riportato in vantaggio l’Argentina, ma l’attaccante francese ha trasformato un secondo tiro dal dischetto e ha pareggiato ancora.
L’ex Monaco, anche ai rigori, non fallisce. Gli errori di Kingsley Coman e Aurelien Tchouameni condannano però la Francia e consentono all’Argentina di vincere la Coppa del Mondo, la terza nella storia dell’Albiceleste.