Qualche giorno fa hanno fatto scalpore le parole di Claudio Lotito presente nella camera ardente di Sinisa Mihajlovic. Il patron della Lazio ha ricordato l’ex difensore serbo e ha parlato di una correlazione con quello che sta accadendo a Gianluca Vialli. In tutto questo, si è lasciato scappare anche una frase sui vaccini anti-covid subito strumentalizzata dai no vax che l’hanno ricondivisa in massa sui gruppi telegram.
Lotito e le frasi che hanno fomentato i no vax
Visibilmente commosso e provato dalla morte di quello che è stato un’icona della Lazio, ma anche un suo amico, Claudio Lotito si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni sulla malattia che ha stroncato la vita di Mihajlovic: “Bisogna approfondire alcune malattie – ha detto il presidente della squadra biancoceleste –, mi risulta che anche Vialli stia male. Non voglio fare l’esperto ma potrebbero essere legate al tipo di stress, di cure che venivano fatte all’epoca e ai trattamenti che venivano fatti sui campi sportivi“. Poi la chiosa con i vaccini anti-covid: “Per esempio i vaccini servono e vanno fatti, ma nessuno sa quello che potranno determinare in futuro”.
Lotito su Mihajlovic
Poi le parole di commiato verso Sinisa: “Il ricordo che ho è di un grande amico, di un grande uomo e di un grande padre. Ho sempre avuto un rapporto di amicizia con la famiglia e con lui in particolare. È una persona che deve rappresentare un esempio come professionista e come uomo. Ha avuto il coraggio di portare avanti una malattia che è stata devastante. Per noi è un esempio di dignità e di forza. Non ha mai fatto trapelare nulla, ha sempre avuto il sorriso. Questo dimostra che è un grande uomo“.