La serie di risultati negativi del Milan non può far dormire sonni tranquilli a Stefano Pioli, la cui posizione sulla panchina rossonera non è più cos’ salda. Il tecnico emiliano pare avere ancora la fiducia della società, che intanto però starebbe sondando altri nomi per la sua eventuale sostituzione. Secondo La Repubblica nella lista della dirigenza del Diavolo ci sarebbero due altisonanti nomi italiani al momento impegnati in Premier League: Antonio Conte e Roberto De Zerbi.
Milan in caduta libera
Con quella subita nel derby contro l’Inter sono diventate 4 le sconfitte consecutive del Milan, contando anche quella subita in Supercoppa sempre dai cugini nerazzurri. Una serie di risultati negativi che ha fatto rapidamente precipitare la squadra di Pioli dal secondo al sesto posto. Inevitabile che la dirigenza si stia quindi facendo delle domande sull’opportunità di continuare con il tecnico parmense o meno. Per ora la società ha confermato la fiducia nell’allenatore dello Scudetto, la cui posizione sulla panchina rossonera resta salda, ma secondo La Repubblica starebbe anche guardando ad alcune alternative.
Suggestione Conte
Secondo il quotidiano romano nei pensieri della dirigenza milanista ci sarebbe Antonio Conte, prossimo avversario del Diavolo negli ottavi di finale di Champions League con il Tottenham. Il futuro dell’allenatore leccese agli Spurs è in bilico, e lui non ha mai nascosto il desiderio di tornare in Italia. Il problema, al momento insormontabile, è relativo all’ingaggio dell’ex tecnico di Juventus e Inter, che attualmente percepisce la bellezza di 17 milioni di euro a stagione. Una cifra decisamente fuori portata per le casse rossonere.
Opzione De Zerbi
L’altro nome fatto da La Repubblica è quello di Roberto De Zerbi, attuale allenatore del Brighton. L’ex tecnico dello Shakthar si sta ben comportando alla sua prima esperienza in Premier League, e la qualità del gioco espresso dai Seagulls è sotto gli occhi di tutti. Il contratto pluriennale (4 anni) che lo lega al club inglese non è comunque a cifre basse, dato che guadagna 5 milioni netti a stagione.
Al momento si tratta solo di ipotesi, ma di certo le prossime partite saranno decisive per il futuro di Pioli sulla panchina del Milan.