Pioli realista: “Scudetto andato, puntiamo alla Champions. Tatarusanu? Non volevo altri portieri”

calcio italiano09/02/2023 • 16:18
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Come è noto, allo stato attuale il Milan sta attraversando un momento estremamente difficile, che si traduce in una vera e propria crisi in termini di risultati. Nel 2023, infatti, gli uomini di Pioli hanno conquistato appena 5 punti in campionato. Dopo la vittoria di Salerno sono arrivati i pareggi contro Roma e Lecce e, in successione, le pesanti sconfitte contro Lazio, Sassuolo e Inter. Crisi, questa, che non ha risparmiato nemmeno le altre competizioni, alla luce dell’eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Torino e del k.o. in Supercoppa Italiana. In tal senso, il tecnico rossonero ha fatto chiarezza sugli obiettivi stagionali.

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Stefano Pioli in conferenza alla vigilia di Milan Torino

Pioli sugli obiettivi stagionali

Nella giornata odierna, alla vigilia della sfida casalinga contro il Torino (in programma domani alle 20.45), valida per la 22esima giornata di Serie A, Stefano Pioli è intervenuto in conferenza e ha analizzato il momento della squadra: “Stiamo attraversando un periodo complicato ma nel calcio questi momenti capitano, ho fiducia nei miei giocatori e nel lavoro che stiamo facendo“. Quindi, sul prosieguo della stagione: “L’obiettivo iniziale era quello di rivincere lo Scudetto ma così non sarà. Dobbiamo puntare al quarto posto per qualificarci alla prossima Champions League”.

Capitolo portieri e Leao

Nel corso della conferenza, Pioli è poi intervenuto in merito alla questione portieri: “La scelta di non prendere nessuno tra i pali (a parte il classe ’98 Devis Vasquez, evidentemente acquistato in ottica futura) è stata mia, ho fiducia in Tatarusanu e tra poco tornerà Maignan. Il suo percorso di guarigione procede bene, ha ripreso ad allenarsi ma non so con certezza quando potrà rientrare“. Quindi, su Leao: “Rafa è un giocatore importante per il Milan, ha perso un po’ di brillantezza ma sta bene ed è concentrato in vista dei prossimi impegni”.

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Mike Maignan, ancora alle prese con il problema al soleo

Il rientro degli infortunati

In conclusione, una considerazione su Theo Hernandez e sul rientro dei giocatori infortunati: “Theo ha avuto un calo fisiologico e in questo senso può aver influito la finale dei Mondiali persa contro l’Argentina, ma sta bene e lo dimostrerà in campo.

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Theo Hernandez, 25 anni, terzino sinistro del Milan e della nazionale francese

Tomori e Bennacer hanno recuperato ma domani non saranno in campo, dovrebbero tornare a disposizione contro il Tottenham. In vista di domani sarà invece convocato Ibrahimovic, chiaramente ha un’autonomia ridotta ma sta meglio ed è un grande motivatore“.

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