Loris Karius potrebbe tornare a giocare una partita ufficiale dopo due anni. Il terzo portiere del Newcastle sembra essere una scelta obbligata per il tecnico Eddie Howe.
Una carriera andata in rovina
Era un portiere promettente Loris Karius, tanto da diventare il portiere del Liverpool ed essere additato in patria come il futuro della Nazionale tedesca.
Ma la sua carriera ha subito un’incredibile frenata in occasione della finale di Champions League tra Real Madrid e Liverpool, in cui regalò la vittoria agli spagnoli con due errori da matita rossa.
Dopo quella partita la sua carriera è andata in rovina. Ha provato a rimettersi in gioco prima al Besilktas, ma in due anni in Turchia non è riuscito a imporsi, e poi all’Union Berlino, dove la situazione non cambia.
Ora è al Newcastle, dove fa il terzo portiere e non ha giocato ancora nemmeno un minuto. Nick Pope e Martin Dubravka lo hanno costretto a una panchina eterna.
Il motivo per cui Karius non è ancora finito nel dimenticatoio generale, almeno in Italia, è per la sua relazione con Diletta Leotta, che le voci vogliono incinta del potere tedesco. Ma per le sue prestazioni sportive non c’è ricordo.
L’ultima volta che ha difeso una porta in una partita ufficiale risale ai tempi dell’Union Berlino, precisamente al 28 febbraio 2021 nella partita contro l’Hoffenheim. Il match finì 1-1 e da quel giorno il portiere tedesco non ha più giocato un minuto.
Karius potrebbe tornare?
Ma ora sembra arrivato il momento di rimettersi i guanti, e per giunta di farlo in occasione di una finale.
Un’incredibile coincidenza di eventi potrebbe costringere il tecnico del Newcastle Eddie Howe a schierare dal primo minuto il tedesco nella finale di Carabao Cup tra i Magpies e il Manchester United, partita che potrebbe portare un trofeo alla squadra bianconera che manca dal 1969.
Infatti Nick Pope, portiere titolare della squadra, ha rimediato un’espulsione nella partita di ieri proprio contro il Liverpool e quindi è squalificato per la finale, in programma il 25 febbraio.
Quindi ci sarebbe Dubravka, che in quanto secondo portiere dovrebbe sostituire Pope. Ma il giocatore non può giocare contro il Manchester United in Carabao Cup perché il portiere 34enne ha già disputato un match nella competizione con la maglia dei Red Devils nella prima metà della stagione, quando era stato girato in prestito all’Old Trafford.
E quindi rimane Karius. Allenato è allenato. Diletta Leotta lo tiene in forma, come si vede dai molti scatti che i due pubblicano sui social. Rimane da vedere se il portiere è pronto psicologicamente per affrontare il ritorno tra i pali e proprio in occasione di una finale.
L’unica altra opzione per Eddie Howe è il quarto portiere Gillespie, e il tecnico si è mostrato indeciso tra i due quando gli è stato chiesto chi avrebbe schierato contro il Manchester United.
Aspettiamo il 25 febbraio per capire se Karius avrà o no una possibilità per risollevare la sua carriera dal fango, e se Diletta seguirà la partita della sua dolce metà dallo stadio per la prima volta.
Il destino ha dato un’altra possibilità al portiere tedesco per redimere il suo nome.