Secondo la Gazzetta dello Sport, il cda dell’Inter ha deciso il futuro della panchina nerazzurra che non prevede la permanenza di Simone Inzaghi in (quasi) nessun caso, neanche se dovesse arrivare tra le prime 4. In cima alla lista di Marotta c’è De Zerbi, ma occhio anche al grande colpo a sorpresa.
Addio Inzaghi a giugno
La seconda stagione di Inzaghi sulla panchina dell’Inter è stata ancor più deludente della prima: nonostante la squadra nerazzurra sia ancora in lotta su tutti e 3 i fronti, lo scudetto salutato ormai un mese fa è una ferita che non si rimargina. I 21 punti dal Napoli capolista sono troppi per una squadra che sulla carta sarebbe dovuta essere più forte. Oltretutto, le giustificazioni di Inzaghi dopo ogni sconfitta, iniziano a sembrare puerili anche in quel di Porta Nuova. Ecco che quindi, a meno che l’Inter non alzi in cielo la Champions League, il destino di Inzaghino pare ormai segnato.
Salgono le quotazioni di De Zerbi all’Inter, scende Conte
Il nome che piace e anche tanto a Marotta è quello di De Zerbi, che recentemente ha dichiarato di aver rifiutato offerte dalla serie A, pur di andare in Premier League. Riuscirà l’ad nerazzurro a fargli cambiare idea? Come alternativa a Baccin e Ausilio piace anche Thiago Motta, il grande ex, che a Bologna sta dimostrando di essere maturato. La Gazzetta dello Sport vede improbabile, invece, il ritorno di Antonio Conte (ha rescisso proprio oggi col Tottenham), andato via sbattendo la porta due anni fa perché non accettava il ridimensionamento aziendale di Suning. Le cose ad oggi non sono cambiate, anzi, se l’Inter dovesse fallire il piazzamento Champions League, le cose potrebbero anche essere peggiori.
Suggestione Simeone all’Inter
Ma spunta un quarto nome, che finora non aveva fatto nessuno: Diego Pablo Simeone. Il Cholo lascerà l’Atletico Madrid a fine stagione dopo 12 anni, complice un rapporto che si è incrinato coi dirigenti dei colchoneros. Nell’Inter ci ha giocato ed è rimasto legato all’Italia, un suo ritorno nel Bel Paese è altamente probabile. “Con Javier Zanetti mi sento al telefono e non ho paura di dirlo: un giorno tornerò all’Inter perché, ho fatto bene e ho lasciato un bel ricordo come giocatore e ho l’obiettivo di tornare come allenatore”, dichiarò qualche anno fa, potrebbe essere la volta buona. L’idea piace ai tifosi nerazzurri tant’è che su tiwtter è diventato virale l’hashtag #Simeone.
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