Il presidente della FIFA Ceferin ha parlato della situazione della Juventus e non ha illustrato scenari positivi per i tifosi bianconeri.
La Superlega in caduta libera
Dopo che la Superlega non gli ha fatto dormire sogni tranquilli, soprattutto dopo che è tornata all’arrembaggio qualche mese fa con un nuovo format, il presidente della FIFA Ceferin ha potuto ritrovare il sorriso.
Infatti dei tre club alla base del progetto – Barcellona, Real Madrid e Juventus – sembra che solo il Real sia ancora incolume. Barcellona e Juventus invece sono attaccati da vicende giudiziarie pesanti, che potrebbero mettere in seria difficoltà i club e il progetto Superlega in generale.
Il presidente della FIFA però non si è limitato a sorridere della malasorte altrui, ma ha voluto commentare i fatti. Prima ha parlato del Barcellona, definendo il caso Negreira uno dei più gravi mai avvenuti nel calcio, poi ha detto due parole anche sulla Juventus.
Ceferin sulla Juventus
Su quanto accaduto e su quanto sta ancora accadendo all’interno della società bianconera con l’inchiesta Prisma pronta a colpire un’altra volta, Ceferin ha detto: “Non provo soddisfazione per quanto sta accadendo alla Juventus e ad Agnelli. Certo non ne avevo né ne ho bisogno.”
Poi ha continuato: “Rispetto ai normali tifosi conosco molte più cose. Ecco perché dico che la storia della Juve doveva finire così: tutto era sbagliato. Ma se il Consiglio di Amministrazione di una società prende decisioni sbagliate non significa mai che io sia contro quel club in quanto tale, tanto meno i suoi tifosi o giocatori.”
Sembra dunque che la massima carica della FIFA sia piuttosto sicura che la Juventus sia colpevole dei fatti contenuti nelle carte dell’inchiesta Prisma e i tifosi bianconeri vedono sempre più ombre affacciarsi all’orizzonte.