Ennesima brutta figura stagionale per il Paris Saint Germain, caduto clamorosamente al Parco dei Principi sotto i colpi del Lorient. Una sconfitta che ha fatto pericolosamente riavvicinare l'Olympique Marsiglia, che grazie alla vittoria sull'Auxerre si è portato a soli 5 punti dai parigini. La squadra è finita sotto accusa, con critica e tifosi che hanno puntato il dito contro il tecnico Galtier e i giocatori, accusati di scarso impegno. Tra i più attaccati il centrocampista Marco Verratti, finito proprio nell'cchio del ciclone.
Verratti capro espiatorio della crisi Psg
L'1-3 casalingo contro il modesto Lorient (decimo in Ligue 1), ha fatto letteralmente insorgere i tifosi del Paris Saint Germain, i quali hanno attaccato diversi giocatori della rosa accusandoli di non avere a cuore i risultati del club. E tra coloro che hanno ricevuto più critiche c'è Marco Verratti, che da qualche tempo a questa parte fatica a dimostrare tutto il suo valore, ed il cui rendimento è ben lontano da quello che aveva fatto innamorare tutti i sostenitori parigini. L'attacco al centrocampista dell'ex Jerome Rothen è in tal senso emblematico: "Non gioca da tre settimane e fisicamente è un po' fuori forma - ha esordito l'ex Psg parlando a 'Rmc Sport'. Poi è partito l'affondo.
"Perde un pallone, non diciamo niente. Eh no, è Marco Verratti, tecnicamente è così forte che ha il diritto di perdere un pallone", ha continuato Rothen. "Quelli veri, gli appassionati, se ne accorgono. Ti abbiamo fatto crescere, ma ora, se hai rispetto per il club come dici, te ne vai!". Parole durissime che hanno fatto eco all'articolo dell'autorevole Le Parisien, in cui viene dichiarato in maniera esplicita che il 30enne abruzzese avrebbe preso ben 4 kg durante la sosta per il Mondiale in Qatar, e questo dimostrerebbe le "troppe libertà" che il club gli concederebbe a causa del suo status.
A fine Dicembre l'ex Pescara ha rinnovato con i parigini fino al 2026 con un accordo da 12 milioni a stagione in parte legati al numero di presenze. Ma dato il clima che si respira a Parigi potrebbe essere arrivato per lui il momento di cambiare aria: la Serie A, in cui non ha mai giocato, lo accoglierebbe a braccia aperte.