Pesante sconfitta per la Lazio di Sarri nello scontro diretto contro il Milan per un piazzamento in Champions League. I biancocelesti non sono praticaente mai scesi in campo uscendo sconfitti per 2-0 perdendo tutto il vantaggio in classifica sulle squadre rivali. L'allenatore biancoceleste lancia una campanello d'allarme.
Imperativo, non guardare il calendario
Una bruttissima Lazio cade malamente contro il Milan per 2-0, ma oltre al risultato a Maurizio Sarri preoccupano altre cose. I calciatori sembrano spenti, sulle gambe e per nulla reattivi e anche cpntro i rossoneri non sono riusciti a recuperare lo svantaggio iniziale. Ai microfoni di DAZN, Maurizio Sarri ha lanciato un primo imperativo alla squadra: "Se guardiamo il calendario siamo morti. Dobbiamo fare quattro partite belle, toste, vigorose andando alla ricerca del risultato".
Mancanza di fiducia e senatori stanchi
Continuando nella sua analisi post gara, sarri è preoccupato anche di altri due fattori. In primis ha visto una squadra demotivata: "Prima del loro gol non eravamo mai stati in difficoltà. Dopo il 2-0 abbiamo mollato come se la partita fosse già persa. Non abbiamo mai provato a reagire". Il secondo problema riguarda i top player della rosa: "Dobbiamo cercare di recuperare atleticamente e moralmente questi giocatori. Per Immobile credo basti un solo gol per farlo sbloccare in tutto. Se pensiamo di aver già raggiunto la Champions, allora ho una squadra di folli".