La Coppa Campioni, ora Champions League, rappresenta la competizione più importante a livello europeo per club. Tutti i calciatori sognano di alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie. Ogni anno le società partecipanti spendono fior di milioni per provare a vincerla e a chi partecipa alla competizione spettano incassi e premi da capogiro. Insomma è letteralmente il vero business trainante del calcio. Vediamo insieme l'albo d'oro Champions League.
Albo d’oro Champions League: la nascita e il dominio Real Madrid
La Champions League è la competizione più importante e prestigiosa a livello europeo. Nel 1955 la UEFA dà inizio a questa competizione che inizialmente si gioca ad eliminazione diretta ed è denominata come Coppa dei Campioni. A partecipare a questa competizione sono le vincitrici dei campionati nazionali e la formula adottata è quella degli scontri diretti andata e ritorno. Durante gli anni questa formula è stata rivista e nel 1992 è nata la Champions League che ha riformato completamente il torneo con l’introduzione di una fase a gironi eliminatoria, per poi passare a quella ad eliminazione diretta. Inoltre con la nuova formula nella Champions League non parteciperanno solamente le vincitrici dei campionati nazionali, ma anche inizialmente le seconde classificate per poi allargare la qualificazione anche alla terza e alla quarta qualificata dei maggiori campionati europei. Albo d'oro Champions League: i primi anni vedono il dominio del Real Madrid che si aggiudica le prime cinque edizioni della competizione.
Dal 1960 al 1969, i primi squilli italiani
Il dominio del Real Madrid viene interrotto nel 1960 quando il Benfica vince per due volte consecutive la Coppa dei Campioni nella stagione 60-61 e nella stagione 61-62 in quest’ultima proprio contro i plurititolati del Real Madrid. Finalmente dal 1963 inizia a festeggiare anche l’Italia e la prima italiana a portare la Coppa dalle grandi orecchie nel Bel Paese è il Milan che sconfigge per 2-1 il Benfica a Wembley. Nelle due stagioni successive sarà l’Inter a vincere la Coppa. Il Real Madrid vince la sua sesta Coppa dei campioni e nel 1967 c’è la sorpresa Celtic che ha la meglio sull’inter. Seguirà la vittoria del Manchester United che nel 1968 porta per la prima volta la Coppa in Inghilterra, mentre nel 1969 Il Milan la conquista per la seconda volta ai danni dell’Ajax.
Dal 1970 al 1979, dominano Olanda, Germania e Inghilterra
Inizia con il dominio dell’Olanda il nuovo calcio che si affaccia nel continente europeo. È il Feyenoord a portare la prima Coppa nei Paesi Bassi, poi arriva il tris dell’Ajax dal ‘71 al ‘73 con il suo calcio totale che fa innamorare tifosi e tutti gli addetti ai lavori che cercano di imitare questo nuovo sistema di gioco anche nelle loro squadre. Nel ‘74 arriva la prima volta della Germania con il Bayern Monaco che cala il tris vincendo anche le edizioni del ‘75 e del ’76. Il dominio tedesco termina nel 1977 quando il Borussia Monchengladbach viene sconfitto in finale allo Stadio Olimpico dagli inglesi del Liverpool. Da qui in poi inizierà il dominio delle squadre inglesi che si affermeranno anche nel ’78, sempre con il Liverpool, poi nel ’79 e nel 1980 con la sorpresa Nottingham Forest che dominava anche in patria.
Dal 1980 al 1992 tra outsider e italiane
Gli anni ‘80 continuano con il dominio delle squadre inglesi con il Liverpool che si laurea campione per la terza volta nell’edizione dell’ottantuno a cui seguirà la vittoria dell’Aston Villa nel 1982. Il dominio anglosassone viene interrotto dalla sorpresa Amburgo che nel 1983 batte la Juventus uno a zero ad Atene. La stagione seguente è quella della grande beffa per la Roma che perde nel 1984 la finale in casa allo Stadio Olimpico ai calci di rigore contro il Liverpool che conquista la sua quarta Coppa dei Campioni. Ma l’anno seguente il Liverpool perderà contro la Juventus nella tragica notte dell’Heysel. Gli anni seguenti ci sono le vittoria delle outsider: nel 1986 si laurea campione lo Steaua Bucarest, nel 1987 è il Porto ad avere la meglio sui più quotati del Bayern Monaco e nell’anno seguente è il PSV a riportare la Coppa In Olanda. Nel 1989 finalmente tornano protagoniste le italiane dall’ultima vittoria della Juventus nel 1985: è il grande Milan di Arrigo Sacchi a laurearsi campione per due volte consecutive contro la Steaua Bucarest e nel 1990 contro il Benfica. La stagione seguente, nel 1991, abbiamo la grande impresa della Stella Rossa di Belgrado in cui militava un giovanissimo Sinisa Mihajlovic che sconfisse allo stadio San Nicola di Bari l’Olimpique Marsiglia ai calci di rigore. È il 1992 quando si gioca l’ultima edizione della Coppa dei Campioni, quella grande beffa e sfortuna per la Sampdoria di Vialli e Mancini che cede uno a zero ai tempi supplementari al Barcellona.
La nuova formula: la Champions League, dal 1993 a Milan Juventus
È l’estate del 1992 quando la UEFA decide di apportare modifiche alla Coppa Campioni e tramutarla in Champions League dove parteciperanno anche le squadre che non vinceranno le leghe nazionali. La prima edizione di questa nuova “veste” vede la vittoria dei francesi dell’Olympique Marsiglia che sconfiggono uno a zero il Milan diventando la prima squadra francese a vincere questa prestigiosa Coppa. I rossoneri nell’anno seguente si prenderanno la loro rivincita portando a casa la Coppa sconfiggendo 4-0 i più quotati del Barcellona. Nel ‘95 è ancora il Milan ad arrivare in finale ma perde contro l’ajax che è a sua volta nel ‘96 perderà ai calci di rigore contro la Juventus. La squadra bianconera è ancora protagonista nel ‘97 e nel ‘98 raggiungendo le finali ma perdendo rispettivamente contro Borussia Dortmund e Real Madrid. Nel ‘99 la finale forse più bella e più rocambolesca con il Manchester United che sconfigge due a uno il Bayern Monaco nei minuti di recupero ribaltando da 0-1 a 2-1. Ll’anno seguente il Real Madrid porta a casa l’ottava Coppa sconfiggendo il Valencia la quale perderà anche l’anno dopo in finale con il Bayern Monaco. Nel 2002 Zidane regala la nona al Real Madrid e nel 2003, nel derby tutto italiano tra Milan e Juventus, i rossoneri vincono ai calci di rigore la loro sesta Coppa.
Il Real fa 14, il Milan 7
L’era moderna si apre con la rocambolesca vittoria del Porto in finale contro il Monaco. Seguirà la quinta Coppa del Liverpool nel 2005 ai danni del Milan recuperando da 0-3 e vincendo i calci di rigore. Nel 2006 il Barcellona di Messi si prende la seconda Coppa; 2007 ad Atene la rivincita del Milan ai danni del Liverpool; nel 2008 il derby inglese vinto dallo United contro il Chelsea. Nel 2009 i diavoli Rossi cedono il passo al Barcellona, mentre nel 2010 l’Inter con Milito alza la Coppa al cielo per uno storico triplete. 2011 ancora Messi alza al cielo la Coppa e nel 2012 il Chelsea vince la sua prima Champions League in rimonta contro il Bayern Monaco. Nel 2013 i bavaresi vinceranno il derby contro il Dortmund e nel 2014 la storica decima del Real Madrid. Poi il Barcellona nel 2015 la alza contro la Juventus. Quindi inizia il dominio del Real: 2016, 2017 e 2018. Nel 2019 il derby inglese va al Liverpool contro il Tottenham; 2020 il Bayern Monaco sconfigge il PSG; 2021 altro derby inglese con la seconda del Chelsea sul City. Nel 2022 arriverà la quattordicesima del Real Madrid. L'edizione 2022-2023 vedrà trionfare il Manchester City di Guardiola per 1-0 contro l'Inter. Per i Citizens si tratta della prima coppa della loro storia. (seguiranno aggiornamenti)...