Poteva essere una cavalcata in stile Febbre a 90, ma quella dell'Arsenal si è tramutata in una tragedia. I Gunners, a lungo dominatori della Premier League di quest'anno, hanno ceduto il passo al Manchester City divorandosi un vantaggio di tantissimi punti con prestazioni mediocri. Arteta esce allo scoperto e chiede scusa ai tifosi.
Suicidio Arsenal
Un suicidio calcistico che ha pochi precedenti nel calcio inglese. la rimonta subita dall'Arsenal è qualcosa di inspiegabile visto il grande vantaggio che aveva sulle inseguitrici. Qualcosa però nell'ultimo mese si è rotto, l'incantesimo perfetto è venuto meno e sono iniziati i guai per la squadra di Arteta. Sconfitte, pareggi e il Manchester City che non smetteva di vincere e di rosicchiare punti ai Gunners. Il tonfo casalingo nell'ultima partita contro il Brighton di De Zerbi ha sancito la resa dell'Arsenal e dei suoi tifosi.
Le scuse di Arteta
La sconfitta subita contro la squadra di De Zerbi ha spento ogni fiammella di speranza di recuperare il Manchester City di Guardiola e di sognare ancora la vittoria in Premier League. Al termine della gara l'allenatore Mikel Arteta si è scusato con la tifoseria: "Ci dobiamo scusare per quanto acacduto nel secondo tempo. Dobbiamo convivere con le emozioni che proviamo adesso e per la prossima ci vorranno altro ritmo e altra qualità". La resa è vicina, il sogno dell'Arsenal si è infranto.