Il patron della Fiorentina Rocco Commisso, quando viene intervistato, raramente dice cose banali. E la maggior parte delle sue dichiarazioni hanno un denominatore comune: la Juventus. L'imprenditore italo-americano, nel corso di un convegno tenutosi all'Università di Firenze, ha infatti sì parlato delle gestione della Viola, ma non ha risparmiato un durissimo attacco contro due ex suoi giocatori, Chiesa e Vlahovic, passati in momenti diversi in bianconero.
Le bordate di Commisso
Parlando della gestione della sua Fiorentina, Commisso ha sottolineato la differenza economica tra il calcio italiano e quello inglese, evidenziando però come le big di Premier League spendano in maniera spropositata: "Con questi club in Inghilterra è tutto molto complicato", ha esordito l'imprenditore. Poi la doppia stoccata: "Fanno un po' come faceva la Juventus, che pagava i giocatori di più di quanto valevano. E noi abbiamo perso giocatori come Chiesa, Vlahovic e Bernardeschi. Ma non sono andati a Torino per la maglia, ma solo per i soldi".
"Io almeno non ho speso nulla..."
L'imprenditore è comunque convinto che i soldi non facciano una differenza così assurda, soprattutto se spesi male: "Squadre inglesi? Quelli del Chelsea hanno speso milioni per essere dodicesimi. Io almeno non ho speso nulla", ha aggiunto ridendo. Chiosa finale sulle italiane ancora in corsa nelle coppe: "Quest’anno stiamo andando bene in Europa. Speriamo di vincere e andare avanti". Con una sicura finalista in Champions e Juventus e Roma ancora in piena corsa in Europa League, la prova più dura nella gara di ritorno ce l'avrà proprio la Fiorentina, chiamata a ribaltare l'1-2 subito in casa contro il Basilea.