La finalissima di Istanbul tra Man City e Inter è terminata 1-0 per la squadra di Pep Guardiola.
Primo tempo
Simone Inzaghi sceglie Dzeko a Lautaro, mentre Pep Guardiola schiera Ake al posto di Walker sull'out di sinistra. È una partita a scacchi, dove la paura la fa da padrone. Nonostante tutto sono i Citizens ad avere il pallino del gioco e del possesso palla con i nerazzurri pronti a partite in contropiede. Non ci sono occasioni nitide per le squadre, tranne un tiro in diagonale di Haaland respinto da Onana. È l'unico sussulto di uno scialbo primo tempo. Da segnalare l'infortunio di Kevin De Bruyne costretto a chiedere il cambio: al suo posto Phil Foden.
Secondo tempo
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo con il City che punta sul possesso palla. Ma incredibilmente la più ghiotta occasione per passare in vantaggio capita sui piedi di Lautaro Martinez: pasticcio difensivo e l'argentino si trova a tu per tu con Ederson che però lo ipnotizza. Entra Lukaku per Dzeko ma il City al 68esimo passa in vantaggio con Rodri con un preciso destro che non lascia scampo a Onana. Verso il 70esimo l'Inter va vicina al pari: colpa di testa di Dimarco che sbatte sulla traversa. Il terzino prova il tap-in ma il suo tiro viene murato dal compagno Lukaku. All'89esimo altra occasionissima per Lukaku: sponda di testa di Gosens e il belga sotto porta spara addosso a Ederson. Non c'è più tempo, il Man City vince la sua prima Champions League della sua storia.
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