Dall'Argentina fulmini sul rapporto tra Lautaro e Agustina: "Lui un pupazzo"

Si sono sposati lo scorso 29 Maggio con una splendida cerimonia sul Lago di Como, a Villa d'Este, e presto faranno il bis con una cerimonia religiosa in Argentina. Ma secondo i media del loro paese il rapporto tra Lautaro e Agustina non sarebbe proprio dei più idilliaci. In particolare, secondo il giornalista Roberto Antonlin, all'interno della coppia sarebbe la Gandolfo a prendere ogni tipo di decisione, anche quelle che riguardano personalmente l'attaccante dell'Inter. Verità o fantasia, alla trasmissione Mitre Live il giornalista ci è andato abbastanza pesante.

Lautaro e Agustina, è lei a comandare

Il quadro descritto dal giornalista argentino, che esordisce spiegando come sia stata Wanda Nara (sempre lei) a presentarli, è quello di un Lautaro Martinez totalmente succube di sua moglie. Secondo Antonlin infatti sarebbe la Gandolfo a dire al Toro con chi uscire, e gli avrebbe perfino fatto cambiare i suoi agenti. La moglie dell'attaccante avrebbe inoltre molta influenza nella vita professionale di Lautaro, al punto da partecipare alle riunioni con gli agenti: "Per lei l'Inter non era troppo, credeva di dover lasciare il club e lo fece litigare con i suoi agenti di allora. Lui cambiò le sue abitudini alimentari, lei lo gestiva come voleva".

Secondo Antolin la bellissima Agustina avrebbe posto un diktat al proprio compagno: "Lei gli diede un ultimatum prima del matrimonio. Le ha detto 'O ti sposi o me ne vado'. Lautaro è un pupazzo nel loro rapporto, è lei che conduce il rapporto, e nel complesso, a livello personale e professionale, tutto è a nome suo. Lei gli dice quali vestiti indossare. Quello che so è che lui le ha detto che stavano bene così e il rapporto funzionava bene, e lei gli ha detto quella frase: 'O ti sposi o è finita' e Lautaro non osa mai per contraddirla. È un pupazzo che fa quello che vuole lei”.

Impossibile dire quanto ci sia di vero nelle parole dell'esperto di gossip argentino. Sta di fatto che anche se la situazione fosse quella da lui descritta, se a Lautaro sta bene, chi sono gli altri per giudicare?